Cinema

Zombie Apocalypse (2011)

E pensare che ho scritto tanto male di The Walking Dead. Al confronto con questo Zombie Apocalypse, TWD è il capolavoro assoluto.
Comunque, visto che sono sborone, maledetto e arrogante, posso anche affermare, con eccesso di superbia, che il nostro Survival Blog è ancora il top in materia di infezioni, morti viventi e robe simili, dopo il maestro Romero (quello tra gli anni ’60 e gli ’80, però).
Sul serio, la prima parola che viene in mente per descrivere ZA, forse un film tv, forse un pilota, forse non so cosa, è pessimo.
Non si salva niente. Niente.
E sì che il nome di Ving Rhames, lassù, tra i titoli, mi doveva insospettire. Però, l’introduzione era bella, figa, il trailer non c’è male. Ma, lì per lì, avevo peccato, non l’avevo visto per intero. C’era il Gamberone di Earl, oltre Ving. C’è una spadaccina a metà fra Catalina (sempre di Earl) e Halle Berry. e poi ci sono gli zombie. Truccati male, che si muovono peggio e che sono usciti pari pari da un videogioco anni ’80. Non inquietano neanche se ti alitano in faccia.
Apocalissi, queste sconosciute. Zombie Apocalypse è tutto ciò che TWD non ha voluto essere. A questo punto, a ragione, devo dire. Perché se l’alternativa sono 85 minuti di massacri alla come viene, dialoghi risibili, animali zombie in una CGI che definire ridicola è un complimento, allora hanno ragione gli altri, con la menata del bambino ferito, del mondo pericoloso e Shane Penitenziagite, Salvatore per la gloria mundi.

***

Delirium. Il sangue è inesistente, perché fatto interamente al computer. Questi tipi qua se ne vanno in giro con una katana (Lesley-Ann Brandt, la simil Berry), un martellone (Rhames), una mazza da baseball e archi compound, conciati a un certo punto come un misto tra Robin Hood e gli elfi nei fantasy di infima lega, e girano per le strade losangeline assaliti, con comodo e di tanto in tanto, da orde di zombie, lenti e non più forti di un neonato. Ne tiene a bada cinque da solo persino Gamberone.
Miss Katana volteggia agile come un pachiderma, vestita col pantalone attillato che manda ai matti il camaraman o il regista, o tutti e due, visto che stanno sempre a inquadrarlo (dalla parte posteriore) e, nel frattempo, squarta zombie a più non posso, senza pietà, senza tregua, in luoghi strettissimi, dove far ruotare la spada è impresa impossibile e, soprattutto, senza sporcarsi di una goccia di sangue. Neanche una. Né sugli abiti, né sui volti, né per terra.
Che altro… un gruppo di zombie fatto saltare in aria con una bomba a mano lanciata come una palla da bowling (con tanto di posa plastica), il super-zombie (ricordate? Siamo in un videogioco anni ’80, modello Double Dragon, quando spuntavano i giganti da abbattere coi bidoni metallici), che resiste alle martellate del nostro possente (e bolso) Ving, e una tigre zombie.

***

Ah, se per caso, in piena apocalisse doveste razziare i negozi, ricordate di fare quanto più rumore possibile e di lasciare le porte spalancate, in modo che ne possano entrare duecento, a mangiarvi. E, più importante di tutto, Romero non aveva capito un cazzo: i fuochi d’artificio non servono, basta una trombetta da stadio. Voi la usate, e gli zombie minchioni ne vengono attratti, permettendo a voi altri di fuggire.
Saggezza e immondizia a pari livello. Ovvove!

trailer

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Autore e editor di giorno, talvolta podcaster. /|\( ;,;)/|\ #followthefennec
    • 13 anni ago

    […] Visita il sito bookandnegative oppure iscriviti al feed Leggi l'articolo completo su AlterVista […]

    • 13 anni ago

    Il trailer dice “The Asylum present” e allora già hai capito tutto di ciò che ti appresti ad avere lo stomaco di vedere:D

      • 13 anni ago

      Eh, ma io il trailer non l’ho guardato per intero… 😀
      Ti/vi ho inserito nel blogroll. 😉

    • 13 anni ago

    Lo eviterò come la peste, allora! 😀

      • 13 anni ago

      @Aurora
      Uhm… naaah, era sincero interesse per l’ennesimo zombie-movie. 😀

      @Cristiano
      In questi giorni la prospettiva di vedere il faccione di gyllenhaal mi dà il voltastomaco. 😀

      @Roberto
      Mai fuso quanto me. 😉

      @Gianluca
      Potresti vederlo come un capolavoro del trash. A volte fa ridere. Involontariamente. 😉

    • 13 anni ago

    “La citazione a Double Dragon è sbagliata in effetti” : ho dimenticato di inserirci “non”. Mi sa che sono un pò fuso !

    • 13 anni ago

    La citazione a Double Dragon è sbagliata in effetti. Da quello che stava leggendo mi sembrava la descrizione di un videogioco , non di un film. Ma forse sarebbe stato brutto come videogioco. Chissà…
    L’ovvove , l’ovvove…

    • 13 anni ago

    il pantalone attillato ha il suo perchè! 😀

    Ma non dovevi vedere Source Code?!?!

    • 13 anni ago

    Eddai el, si sa che l’hai visto per via di quelle due bamboline ammazza-non-morti… ha ha ha! 😀

    • 13 anni ago

    Ennesima dimostrazione di come i trailer siano menzogne. 😀

    Trombetta uber alles, è l’arma del domani! LOOOL

    @Marco
    Guardalo, guardalo.

    E ora, scusate, ma il dovere mi chiama. Non tornerò sul blog prima delle 21.

    😉

    • 13 anni ago

    Altra visione futura da depennare grazie al tuo sacrificio.
    Diciamolo a Max Brooks delle trombette da stadio e che aggiornasse al più presto il suo manuale.
    perché non lo abbiamo capito prima, dico io 😀

    • 13 anni ago

    Mi è venuta voglia di vederlo 🙂