Mettiamo da parte l’atmosfera tipicamente natalizia suscitata dal post di ieri, volete?
Bene, il fatto è che vado a letto tardi, mediamente verso le due, e da qualche parte, su una TV privata, stanno trasmettendo le repliche di un certo telefilm sui cyborg. E la passione che, a suo tempo, m’ha spinto a sorbirmi due stagioni, in un crescendo di bruttezza (sempre riferita al telefilm) pari a pochi, s’è riaccesa.
Non è difficile credere che tra gli articoli più letti di B&N ci siano le classifiche sexy. I vampiri, o meglio, le vampire dominano incontrastate in un tripudio di moda, delirio e ossessione; riguardo queste ho il sospetto che il titolo al maschile della classifica abbia tratto in inganno tante ragazze. Ehi, ma… è giusto così. Chi cerca certi figuri di dubbio gusto, tipo i vampiri luccicanti che vanno a scuola, merita un po’ di sofferenza. Le non-morte, quindi, sono seguite a ruota dalle aliene e infine dalla top ten delle scene di sesso.
I robot, o cyborg, o costruiti o golem, comunque vogliamo chiamarli, sono un archetipo, un mito, un sogno di onnipotenza che ci accompagna da millenni: il potere della creazione dell’uomo.
E da millenni, tutto il mondo se lo sta domandando… Se, insomma… La risposta è più che ovvia. E l’ha data a suo tempo Battlestar Galactica (2004), ci si può persino metter su famiglia.
Classifica senza impegno, per un fine settimana in attesa della Vigilia. Data la particolarità dell’argomento, fregio questo articolo della foto coi reggiseni, a indicare che il contenuto è inadatto ai poveri di spirito.
Unico discriminante, è una classifica di sole donne. Non vedrete mai, come per le vampire, classifiche di maschioni metallizzati. È così e basta.
10 – Caterina
marchio: una mega-corporazione statunitense
apparsa in: “Io e Caterina” di A.Sordi (1980)
interpretata da: Daniela Caroli (voce)
chi è: una cameriera factotum
poteri: demolire la casa
debolezze: gelosia
Caterina è Terminator, ma quattro anni prima. E non è programmata per uccidere, ma per servire. E non c’è John Connor, in casa con lei, ma Alberto Sordi.
Cinema nazionale, quindi, e, finora, forse l’esempio più vicino al mito del golem. Sembra assurdo, ma… Caterina viene spacchettata da Albertone per sopperire alle carenze di una compagna reale, come se il fatto di possedere circuiti e un processore, al posto del cuore, rendesse Caterina meno vera.
Invece non solo è concreta, ma impazzisce dalla gelosia. E poi, ha dalla sua anche la capacità evocativa della Zona Perturbante, quando se ne sta al buio, imitando l’essere umano, con gli occhi luminosi. Tipico, nello stile di Sordi, contaminare la sua stessa commedia. Risultato altalenante, ma lei, cavolo, lei non si dimentica. Da brivido.
9 – Cortana
marchio: Microsoft
apparsa in: Halo
interpretata da: Jen Taylor (voce)
chi è: L’Intelligenza Artificiale della nave spaziale “Pillar of Autumn”
poteri: è un sofisticato calcolatore elettronico
debolezze: soffre di un deplorevole eccesso di personalità
Ecco, cominciate a pensare che è stata prodotta e distribuita dalla Microsoft (attraverso il videogame Halo) e avrete un’idea di cosa possa essere Cortana. Fastidiosa come un Windows ’98 perennemente impallato per colpa di qualche DLL.
Se l’accarezzate, probabilmente sarete alle prese con la superficie metallica della Pillar of Autumn, l’astronave cui ella sovrintende, le liscerete lo scafo. Poi, immancabili, attaccheranno i Covenant, e allora lei si scaricherà, tramite usb, nella periferica del vostro cervello, e da lì commenterà ogni vostra mossa, obiettando sempre. Praticamente un matrimonio a cui è impossibile sfuggire. Pensateci bene, prima di cliccare su OK.
8 – Catella Reese
marchio: Pinwheel Robotics
apparsa in: Cyborg 2 (1993)
interpretata da: Angelina Jolie
chi è: secondo il film, il primo cyborg che viola la propria programmazione a seguito di un ragionamento umano.
poteri: fare sesso
debolezze: esplodere mentre lo fa
Tra tutte, probabilmente la meno conosciuta. Ma il fatto che sia Angelina Jolie, per di più giovanissima, vi intriga, ammettetelo. Be’, non lasciatevi trasportare, perché Catella (prendetevela con gli sceneggiatori di Cyborg 2, per questo nome, non con me!) cela tanti brutti segreti.
Per farla breve, nel suo mondo, se vi accoppiate con un cyborg rischiate l’incarcerazione a vita, non si va per il sottile. Non contenti, i geniacci della Pinwheel Robotics le hanno iniettato un composto, denominato glass shadow, instabile, che la fa esplodere quando si accinge a fare sesso. Così imparate. Tiè.
7 – Venus A (ビューナスA Byūnasu Ēsu)
marchio: Kenzo Kabuto (che pare un profumo, ma è lo scienziato)
apparsa in: Great Mazinger (グレートマジンガー Gurēto Majingā, 1974)
interpretata da: Maria Grazia Dominici (voce italiana)
chi è: la compagna d’armi del Grande Mazinga
poteri: Oppai Missile System (sistema missilistico tette, letteralmente)
debolezze: è dotata di armi ridicole
Ok, è altissima. Quasi quanto il Grande Mazinga, che misurava circa 25 metri. Un po’ fuori portata. Ma… vi invito a considerare cosa abbia rappresentato Venus (e prima di lei Diana e Afrodite) per noi altri, durante l’infanzia. Dico solo una cosa, anzi due: missili fotonici. E noi ce ne stavamo lì a veder partire quel paio di tette robotiche. Che, per la cronaca, facevano il solletico ai mostri che colpivano. Ma il mondo era bello. E poi, oh, dentro quella cabina se ne stava Jun, nippo-brasiliana in tutina aderente… No, impossibile continuare.
6 – Rachael
marchio: Tyrell Corporation
apparsa in: Blade Runner (1982)
interpretata da: Sean Young
chi è: un avanzato modello di Nexus, concepito per essere più umano dell’umano
poteri: verosimiglianza
debolezze: il test Voight-Kampff
Sì, amore robotico. Che non si sa quanto durerà, ma è bello così. E poi, sognate unicorni addormentati su una tastiera di un pianoforte, con la musica di Vangelis a fare da colonna sonora, e vi allontanate in macchina con lei, verso un futuro ecologico. Oppure, come preferisco io e preferì Ridley Scott, la storia con Rachael finisce quando deve ancora cominciare, con le porte dell’ascensore che si chiudono. Quanto vivrà, essendo un modello speciale della serie Nexus, talmente simile a un essere umano da credere di esserlo? Non importa, meglio non saperlo. Dopotutto, quando si tratta di stare insieme a qualcuno, non si può mai dire…
5 – BuffyBot
marchio: artigianale
apparsa in: Buffy the Vampire Slayer (1997)
interpretata da: Sarah Michelle Gellar
chi è: un’androide, replica della vera Buffy
poteri: forza, conoscenza dell’intrattenimento orizzontale
debolezze: batterie
La storia di BuffyBot, il robot modello Buffy, è da reggiseno in testa. La costruisce Spike, vampiro acerrimo nemico della Cacciatrice, per soddisfare, nella maniera più bieca e materiale possibile, le sue voglie. Praticamente si costruisce una schiava sessuale e ci gioca, dalla mattina alla sera, chiuso nella sua cripta. E tutto questo andava in onda alle sei del pomeriggio, in tv, sotto gli occhi di tutti. E il mondo era bello, perché Whedon stava mostrando, per l’ennesima volta, la sua maestria, nel raccontare un qualcosa che, potendo, al posto di Spike farebbero tutti, perché schiavi dell’amore. E la cosa ancor più stupenda, è che Buffy, una volta saputo del giochino, non fugge inorridita, ma ci sta, persino. EPICO. Irripetibile,
4 – Numero 8 (Boomer o Athena)
marchio: Cylon
apparsa in: Battlestar Galactica
interpretata da: Grace Park
chi è: l’ottavo modello cylone
poteri: metter su famiglia
debolezze: metter su famiglia
Lo sapete, no? Coi cyloni funziona che voi gli dite “ti amo” e loro cascano come pere cotte. Perché vogliono imitare gli umani, ma sono totalmente ignoranti in materia di emozioni umane. Ne conseguono due fatti importanti: 1) gli umani sono stati idioti, perché per battere i cyloni era sufficiente montare dei diffusori sulle Battlestar, modello Apocalypse Now, guerra psicologica, e trasmettere a ripetizioni frasi sdolcinate all’indirizzo dei robot ribelli e 2)… be’, c’è che una volta che hai detto alla tua cylona modello Grace Park, che la ami, ecco, lei si aspetta determinate cose, tipo essere sposata dall’ammiraglio Adama, e fare Casa Vianello nella cabina che dividerete. E poi nasce pure il pargolo, e starete lì, preda di allucinazioni messianiche. Insomma, ne vale la pena? Ci sono altri modelli meno complicati…
3 – Numero 6 (Caprica 6)
marchio: Cylon
apparsa in: Battlestar Galactica
interpretata da: Tricia Helfer
chi è: il sesto modello cylone
poteri: kamasutra
debolezze: psicosi angelica
E infatti, abbiamo la Numero 6. Aspetto da indossatrice, indole da tigre del ribaltabile. La spia, fredda, calcolatrice, manipolatrice, uccide i bambini umani ancora in fasce perché “fragili”. Eppure, si innamora di Baltar, tanto che alla fine subisce un transfert, simile a quello di Cortana col Capo, ce l’ha sempre in testa. Diciamo che la Numero 6 presuppone un legame di scarso peso, di breve durata, oppure anche qui sorgono complicazioni. E comunque, se ve la ritrovate alla porta, sappiate che è solo l’inizio di una guerra nucleare.
2 – Numero 3 (D’Anna Biers)
marchio: Cylon
apparsa in: Battlestar Galactica
interpretata da: Lucy Lawless
chi è: il modello cylone numero 3
poteri: giornalista, carisma
debolezze: strane alleanze
Xena, però bionda. Vestita da giornalista. Un sogno che s’avvera. Carica erotica impareggiabile. E poi, D’Anna gestisce il potere, a bordo delle navi cylone, complotta, scopre chi sono i Cinque, rompe e crea alleanze e fa anche l’inviata della Flotta. Poi in privato si veste da Xena, con tanto di completo in pelle e cerchietto alla cintola. O forse no. E con lei le paroline magiche potrebbero non bastare, troppo indipendente, troppo forte e di carattere. Per questo batte le sue compari.
1 – Cameron
marchio: Cyberdyne Systems
apparsa in: Terminator – The Sarah Connor Chronicles
interpretata da: Summer Glau
chi è: un terminator, serie T-900S
poteri: longevità, forza, protocolli di assassinio assortiti
debolezze: riprogrammata
Ed eccoci in vetta con Cameron. Summer Glau è bravissima a fare la pazza, ma ancor più brava a fare il cyborg macchina di morte. Vedere per credere, fisicamente e soprattutto mimicamente perfetta. Non c’è storia. Non c’è storia nemmeno nel telefilm dove bazzicava, TSCC, infatti l’hanno soppresso. Peccato, perché i personaggi intriganti c’erano, le motivazioni pure, la curiosità verso la razza umana, o ciò che ne restava, dopo la cura somministrata da Skynet anche. È mancato il polso, oltre che la sceneggiatura. Ma Cameron, il T900 speciale, è quanto di più sexy si sia mai visto: persino ferito, smembrato, che si aggiusta la faccia con la spillatrice, o quando si cimenta col balletto classico. La voglio rivedere.
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