New Girl (in an Old World)
Doveva essere il turno di Firefly, chissà che non lo recuperi in serata. Parliamo invece di una sitcom del 2011 tuttora in corso,.
Doveva essere il turno di Firefly, chissà che non lo recuperi in serata. Parliamo invece di una sitcom del 2011 tuttora in corso,.
Trenta Giorni di Buio è uno dei film ricorrenti. Vuol dire che lo vedo spessissimo, quasi sempre solo la prima parte, diciamo fino.
Sarà che sono depresso, che sentire certe canzoni non mi aiuta, che, come qualcuno mi disse anni fa, arrivando alle cose prima, ho.
Visto che il cinema degli altri mi ha rotto le balle, e almeno per questo weekend non tollero sentir pronunciare e vedere scritti.
Stamattina avrei dovuto pubblicare un articolo su una serie televisiva. Articolo che slitterà al pomeriggio, perché troppo ghiotte e divertenti (e sciocche) sono.
Nacqui, crebbi… mi collegai a internet. Questo per la cronaca. Una biografia comune a molti. Ho perso mio padre da circa un anno.
Giorni febbrili. Le idee s’accavallano in fretta. Faccio da giudice per un nuovo concorso letterario, lo sapete. L’altro giorno, Alex scriveva, parlando di.
E siamo ancora qui a parlare del blog e dei blog. La colpa? Datela a Moon Base. Anche lui, gruppo su fb, estensione.
Sembra che questa sia la settimana dedicata ai blog. Qualche autore s’è intrattenuto, infatti, dissertando sulla natura e sugli scopi di questi aggeggi..
Guardavo The Tree of Life di Malick. Non credo di essere pronto a scriverne. Per ora dico solo che è un viaggio, con.
Quest’articolo nasce in risposta a una mail, in cui mi si accusa di voler fare arte, senza sapere cosa voglia dire, l’arte. Ovvero.
E perché? Due domande due. Quesiti impossibili del lunedì mattina, dedicati soprattutto ai lettori di lungo corso. Ma voi nuovi, se ve la.
Quest’articolo è un viaggio lisergico o un sogno d’oppio, quello che preferite. È anche il tipo di articolo che non avreste mai pensato.
Come sapete, da qualche tempo mi ritengo uno scribacchino soddisfatto (ovvove!). Ma la seguente non vuole essere una discussione sulla scrittura, vi prego..
Facce, nel senso dei volti, delle espressioni. Uno può anche accettare l’idea dei remake, che si rifacciano i capolavori del cinema. Accettare non.
Si comincia, come diceva Egg Shen, dal molto piccolo. È da lì che iniziano tutte le storie. O dal molto vicino: la mia.
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