Soir Bleu di Edward Hopper e l’AI-art
Per cominciare, alcune specifiche su chi scrive: amo l’arte (il materiale presente qui su questo blog ne è testimonianza) amo la tecnologia e.
Per cominciare, alcune specifiche su chi scrive: amo l’arte (il materiale presente qui su questo blog ne è testimonianza) amo la tecnologia e.
Kan Liu, da Singapore.Illustratore capo per LoR di Riot Games.E infatti, guardando il suo profilo su ArtStation, ci imbattiamo in tavole d’ambientazione. Ma.
Naoto Hattori, dal Giappone, vive e lavora a New York.Pittore classico, a cui piace sporcarsi le mani. In tempi recenti è approdato all’impiego.
Il punto di partenza di una buona vita è accettare la sua assurdità. Così la pensava Camus. E probabilmente questo avrà pensato Jeffrey.
Piotr Jabłoński di Bialystok, Polonia. Illustratore e concept artist. Riguardo la concept art, colgo l’occasione per distinguere la concept art dall’arte concettuale, che.
Guweiz, nome d’arte di Gu Zheng Wei, è capitato coi suoi lavori in un momento particolare della mia vita. Lui ha appena 25.
Waldemar Kazak è innanzitutto una personalità interessante. A sbirciare sulla sua pagina Deviant Art, si apprende che predilige l’electropop, -clash, -swing, che ama.
Non c’è libertà più dolce infine, per un artista, di quella di potersi esprimere liberamente. Libertà di sperimentare, dopo aver rincorso la via.
Oscar Chichoni (classe 1957), nato a Corral de Bustos (Argentina), l’ho scoperto quando acquistai Fondazione Anno Zero, copertina rigida con sovraccoperta. Il faccione.
Chie Yoshii, classe 1974, nata in Giappone ma residente negli States, dove ha completato la sua formazione artistica. Dipinge come faceva Leonardo: olio.
Una cosa su cui rifletto da molto tempo è la qualità della narrazione. Che sia arte figurativa, letteratura, musica, per me ogni cosa.
Per cominciare, un po’ di musica… Sì, una melodia particolare, ne convengo. Scelta perché, tornando alla rubrica artistica (abbandonata per troppo tempo, proprio.
Il presente è uno squisito esempio di arte contaminata, nel metodo. Danny Van Ryswyk, di Amsterdam, è un artista digitale, fissa il male.
C’è qualcosa di parimenti morboso e affascinante nella carne. Forse perché siamo noi. Un’idea che possiede sia echi religiosi, che allude alla resurrezione.
A guardarlo, Reisfar è un tipo interessante. Sembra venuto fuori direttamente da un film recente, a base di metal, diavoli e pittura. Tatuaggi,.
Malakhovskij l’ho conosciuto di recente, tramite i suoi lavori, imbattendomi per puro caso in Piano B, che è, oltre all’origine del titolo di.
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario