Serie Tv

Game of Thrones – Stagione 6 (ep. 8)

Ve lo dico subito, a me questo episodio intitolato No One è piaciuto, forse per via dei personaggi e … va beh, ma leggete il resto e occhio agli SPOILERS come al solito.

Brianne arrives at Riverrun. Arya seeks shelter. Jamie meets with Edmure Tully. Cersei challenges the Faith. Sandor Clegane hunts for revenge. Tyrion makes a horrible mistake. IMDb.

Cominciamo da Brienne e Jaime che si trovano a Delta delle Acque (Riverrun) dove i Lannister e i Frey assediano il castello dei Tully, difeso dal Pesce Nero. Mi è piaciuta la loro riunione, questo affetto che ancora li unisce sui fronti opposti e il senso dell’onore. Anche se, ogni volta che si parla di Jaime e Onore, Westeros sghignazza… ma loro non sanno tante cose, quindi che se la ridano. Che avranno poi da ridere, con tutta la merda che hanno in capo e in collo, non si sa, ma ridono. Sono due personaggi che mi sono sempre piaciuti, nel libri come nella serie, nonostante le alterne fortune attribuibili alla sceneggiatura altalenante. Carino anche l’incontro tra Pod e Bronn, il diversivo comico brillante per allentare la tensione. E poi anche loro due mi sono sempre piaciuti. Ok, ho le mie preferenze. Chi non le ha?

Arya sembra raggiungere la fine del suo addestramento in un modo che nessuno, nemmeno Jaqen – pare – si aspettava. Bene, mi fa piacere. Soprattutto perché mi stavo fratturando l’anima nell’attesa. Ora se ne andrà per la sua strada, forse verso l’estremo occidente come ha detto, oppure da un’altra parte perché a questi gli capita sempre un incidente di percorso, una deviazione o una disgrazia. Perciò, io non passerei in agenzia viaggi ma toccherei il primo ferro a disposizione. Magari Ago, da tenere sguainato e pronto per l’uso.

Nel momento in cui Cersei fa staccare la testa al Passero che la minaccia, avrei stappato una bottiglia. Beh, ok, ci ha pensato Ser Gregor Franckleganestein versando abbondanti dosi di rosso corposo. Poi quella mammola di Tommen toglie il processo per combattimento e manda la madre e Loras davanti a sette Septon. Non so voi, ma a me il numero 7 inizia a stare sui coglioni. Mi ha incuriosito però lo scambio in codice tra Cersei e Quyburn su qualche voce non meglio identificata. Oppure è qualcosa che si era detto e me ne sono dimenticato? Va beh, il bello di non avere memoria sono i colpi di scena extra. In ogni caso, spero che la Montagna ne spiaccichi tanti altri.

La parte più bella di tutte le parti belle però è il Mastino, la sua chiacchierata con Thoros di Myr, Beric Dondarrion e la Fratellanza Senza Vessilli, che un tempo lo voleva morto ma le cose cambiano, soprattutto se non c’è più nessuno disposto a pagare la taglia. Qui ci sarebbe anche da tirare in ballo il solo personaggio che doveva risorgere ma che non è risorto, uno che conoscete e che dovrebbe essere proprio con Dondarrion & Co. e che è stato nominato più volte in questo episodio. Che sia arrivato il momento? Che faccio, ve lo spoilero? No, mi sento generoso e stronzo allo stesso tempo. Perciò non dico nulla. Tiè.

Varys parte per cercare alleati ma soprattutto navi, bello il saluto tra lui e Tyrion che poco dopo capisce di aver pestato una merda di alleanza quando gli schiavisti attaccano Meereen con una flotta. Poi però arriva Daenerys, e io mi sono domandato: se risolvessimo tutto fregando la flotta a questi simpatici Figli della Merda? Pardon, Arpia? Non lo so, si vedrà. Sarebbe anche il caso di spolverare i due draghi in cantina, fargli prendere aria e metterli al lavoro. Così, tanto per. Va beh, comunque ci siamo beccati la chiacchierata imbarazzante con tanti di vinello tra Tyrion, Missandei e Verme Grigio. Va beh, lo cito solo perché entra nel novero dei diversivi comico brillanti di questo episodio, che in pratica ne ha registrato almeno un per scena. Mi domando se sia sempre stato così e non me ne sia accorto. Beh, a King’s Landiong non c’è stato, a meno che non si voglia contare la Montagna che decapita il Passero. Ok sì, quello mi ha divertito. Contiamolo. Bene, direi che è tutto qui. Pace e bene, valar morghulis, valar dohaeris e aloha a tutti quanti.