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Rieccoci (a parlare di recensioni e altre amenità)

Quasi si fossero dati appuntamento alla mia mail, mentre ero via sono tornati alla carica con segnalazioni di nuovi romanzi e cortesi richieste di recensioni, mettendomi di cattivo umore per due ragioni:

a) chiunque abbia spedito la mail, ha semplicemente verificato la posizione in classifica (ebuzzing, probabilmente) di Book and Negative, evitando accuratamente di leggere gli articoli. Non conoscendo, quindi, né il padrone del blog, né la sua politica.
In pratica mi ha trattato come fossi un bot che produce recensioni a catena.
Chiariamo una cosa: SONO IO CHE FACCIO UN FAVORE A VOI recensendo, non voi a me.

b) non ha minimamente accennato a parlare di soldi.

Riguardo il punto b: chi mi credo di essere?
Uno che scrive recensioni di peso, evidentemente, se la gente ci tiene a essere recensita da me. Uno che può far guadagnare molta pubblicità. Gratuita.
In pratica, sarei un tizio con un mestiere, senza che venga ritenuto un mestiere.
Ragion per cui, si fottano. Nessuna recensione di nessun autore, nessun libro in regalo, nessun dvd. Recensisco ciò che voglio, comprandolo coi miei soldi, quando è il caso.
L’ipocrisia che vuole il blogger semplice appassionato disposto a lavorare gratis deve finire, così come l’arroganza implicita a certe mail.
Degnatevi, almeno, di conoscere il nome e la persona con cui avete a che fare, prima di inviarle.
Tanto, lo so. Per me che rifiuto, ce ne saranno duecento, di blogger, che per un libro in omaggio, sono pronti a mettersi proni sulla scrivania.
Contenti loro. Come si diceva in un film: “È sempre amore…”.
Facendo spallucce.

***

Sono stato lontano dal blog solo quattro giorni, ma sembra un’eternità. Ho ritrovato prosopopea, soprattutto da parte di inediti commentatori su blog di altri Watchmen, aggressività latente, frustrazione. E la cosa buffa è che, con l’aumentare del caldo, il fenomeno peggiorerà.
Godiamoci, quindi, i frutti di questa nuova internet, in cui ognuno può minare (perché non si tratta più di contestare) l’opinione altrui che, se contraria, va abbattuta con ogni mezzo.
Si fottano anche loro.
Non accadrà qui.
Non su questo blog.
Qui a menare mazzate ci sono io.

Stavo maturando alcune scelte per il prossimo futuro:

c) arruolare un altro autore, perché da solo non so se posso farcela

d) scrivere tre eBook, con l’idea di distribuire gratuitamente i prossimi due, e vendere sul mercato straniero il terzo, che sarà scritto in lingua inglese.

e) tentare una sorta di esperimento per Lollipop, la mia (ancora virtuale) serie di eBook a tema supereroistico. Ignorata da molti, chissà perché, ma tanto gradita da quei pochi che hanno avuto l’ardire di leggerla. Mistero della fede di internet.

***

Ancora una volta, conscio del fatto che ciò che scrivo qui su queste pagine NON viene letto (come spiegare altrimenti le domande giuntemi: “Ma che fine hai fatto?”, “Avvisa prima di sparire!”… COSA?!?), mi accingo a riaprire questo posto.
Se avete idee e proposte riguardanti i punti che ho elencato, commentate, QUI non su FB, e ditemi la vostra.
Con tutti gli altri, forse, ci vediamo più tardi con un nuovo post.
Il Comico è di nuovo in scena, facciamoci quattro risate. Musica.

(immagine iniziale presa QUI)

Autore e editor di giorno, talvolta podcaster. /|\( ;,;)/|\ #followthefennec
    • 12 anni ago

    Coincidenza anche io ho sentito il bisogno di puntualizzare un paio di cose in questi giorni…

    Se posso dare un parere, un blog è generalmente un diario personale, condividerlo con altri gli farebbe perdere carattere. Nessuno dice che si debba essere sempre presenti sul pezzo per forza. Comunque bentornato (avevo letto che andavi in vacanza ma me l’ero dimenticato:)

      • 12 anni ago

      Grazie, Bruno. Finisco di scrivere l’articolo che ho sottomano e passo a dare un’occhiata al tuo blog. 😉
      Prendo appunti anche riguardo l’espandere B&N a altri autori. Siete tutti contrari, mi pare.

    • 12 anni ago

    E’ per questo che aggiungerei un post it sul cestino dell’email con scritto “Stronz…ate”, magari scritto in carattere Diploma.

    Comunque, effettivamente, una mail di risposta al simpatico umorista delle recensione, gliela manderei. A pagamento però xD

      • 12 anni ago

      Vabbé, io mi diverto a punzecchiare. 😀 Di solito non rispondo mai. Però ogni tanto ricordare a questi signori che dovrebbero iniziare a trattarci con più rispetto non è una brutta idea.

    • 12 anni ago

    Mah non so
    Forse perche’ io sono piccolino e quindi nessuno mi rompe le scatole, ma non ci vedo niente di male.
    Nel senso
    il malcostume di far lavorare la gente gratis in italia e’ diffuso ben oltre gli spazi virtuali di internette.
    E’ osceno, ma non mi scnadalizzo.

    A domanda: “Salve, mi recensicli questo?” io preparerei un mail standard, da girare a tutti i richiedenti,
    “Certo. Ecco il mio tariffario, qui gli estremi del conto. L’acconto e’ del 20%.(seguono tariffe)”

    Pacato e professionale. Come se fosse la cosa piu’ normale del mondo (e lo sarebbe pure, ma vabbe’)
    (sempre ammettendo che ti vada di recensire quelle robe, ovvio)

    ps. io credo di essermi assolutamente perso buona parte dei dissidi che spesso venogo accennati da te e da altri (vedi due settimane fa Davide Mana e McNab.) Quindi non mi dilungo oltre visto che non so di cosa sto parlando

    Io Lollipop l’ho letto, e mi e’ piaciuto con riserva, perche’
    SPOILER
    fatico ad appssionarmi alle storie in cui il protagonista e’ confiso, non capisce, e’ tutto vagamente onirico…
    ma e’ un limite mio.
    comunque se ti interessa posso espandere il concetto e spiegare meglio.

    Ciao

      • 12 anni ago

      Allora, visto che sono online a scrivere ti rispondo subito, perché hai posto l’accento su punti che vanno spiegati.

      1) il malcostume di far lavorare la gente gratis non mi scandalizza, mi ha proprio stancato. Ora, non ho mai chiesto soldi a scopo recensorio, non credo lo farò mai, non qui. Al massimo lo farei su un altro sito.
      Mi dà ai nervi il menefreghismo con il quale questa gente pretende di ottenere queste cose. Fatto ormai naturale, proprio perché tantissimi abboccano alla proposta: libro omaggio/recensione (possibilmente positiva)
      Dal mio punto di vista, non m’illudo certo che le cose cambino con questo post. È più una provocazione, collegata anche al passo finale, ovvero al fatto che pochi leggono davvero ciò che scrivo. Sono sicuro, infatti, che a partire da domani, magari anche da stasera, le mail ricominceranno come al solito. Non cambierà nulla.

      2) Non è tanto questione di dissidi, ma di maleducazione che si percepisce in rete, tipica di alcuni commentatori. Maleducazione e aggressività. La cosa ha stancato, tutto qua.

      3) Grazie mille del feedback su Lollipop. Mi avevi già accennato al tuo scarso gradimento in materia di amnesie e cose varie.
      Stavolta l’ho concepita così, non ho attenuanti. Devo dire che a me ha divertito l’idea, pur essendo ben conscio che non stavo proponendo una cosa originale.

      Oh, sto per pubblicare proprio un nuovo articolo in tema Lollipop. Ovviamente, mi interessa conoscere un’espansione della tua idea. Magari aspetta, così puoi valutare se commentare qui o da quell’altra parte. Come preferisci.
      Grazie in anticipo.

    • 12 anni ago

    Beh, bentornato Hell. 🙂

    Sul discorso recensioni a richiesta, la penso esattamente come te.
    Sul discorso di reclutare un altro autore, io ti dico di no. Nel senso, B&N è tuo. Tuo, ed è bello perché è tuo. Per quanto tu possa trovare qualcuno in linea con il tuo carattere, il tuo modo di fare etc etc, non sarebbe la stessa cosa.
    Sul resto, onestamente. So che siamo fatti tutti in modo diverso e reagiamo in modi diversi, lo so. Io continuo a sottolineare una politica di menefreghismo, tanto quello che cercano loro è avere attenzione, negandogliela gli si rovina il gioco.

    Infine, blogga, eBooka, sperimenta. Prenditi i tuoi tempi e i tuoi modi, fregatene di tutto il resto. Chi ti vuole seguire davvero ti segue, anche se non recensisci, anche se ti assenti, anche se non fai un post al giorno. 😉

    Ciao,
    Gianluca

      • 12 anni ago

      Ok, prendo atto e valuto. Anche a me sta sul culo associare qualcun altro al blog. Eccetto una persona e lei lo sa.
      Però, mi conforta anche la parte finale del tuo commento. Vedrò, vedrò cosa fare… 😉

    • 12 anni ago

    Macchè Capitan Padania! 🙂
    Voglio la rece della sinossi della recensione di Super Padano. 🙂

      • 12 anni ago

      Ma ‘sti tizi che citate esistono davvero? O sono caricature?
      Perché se esistono, mi sa che devo fare un corso di aggiornamento accelerato. 😀

    • 12 anni ago

    Io non ho letto il post. Lo commento accazzo.
    (Ultimamente il livello di commentti accazzo è salito)
    Ah, mi recensisci la recensione di Capitan Padania?

    – bentornato –

      • 12 anni ago

      ahahahahah XD
      Ciao, Sommo!

    • 12 anni ago

    lollypop è sul mio Kindle in attesa di essere letto. Ammetto che Libby (di Alex), l’ha scavalcato.

    La tua politica mi sembra corretta. In passato io promettevo rece se il libro mi veniva spedito gratis… però pretendevo di scegliere. Ovvero: se mi si proponeva una roba al di fuori dei miei gusti dicevo niet… se invece il libro era già nella mia lista dei desideri… lo ammetto, erano i miei benvenuti!

    Forza e coraggio. Segui la tua strada. E fregatene dei blogger che rovinano la blog-sfera!

      • 12 anni ago

      Ti dirò, il caso che citi tu dipende dalla sensibilità del singolo. Se sei contento di ricevere gratis un libro che comunque avresti comprato e ti sta bene così, non ci vedo niente di male.
      Ma che i nostri blog vengano presi come una macchina a gettoni delle recensioni io ne ho le palle piene.
      Felice che approvi il mio ragionamento.
      Grazie anche per aver scaricato Lollipop. ^^
      😉

    • 12 anni ago

    Dai pubblichiamo tutti in inglese!

      • 12 anni ago

      Daje!
      Anzi, let’s do it! 😀

    • 12 anni ago

    Ma perchè te n’eri andato? 🙂
    Non me n’ero mica accorto.Lol 😉
    E senza avvisare……. 😛

    Guarda se ti può consolare a me recentemente alcune persone si sono “offerte” di pubblicare dei miei aritioli su loro pubblicazioni, naturalmente aggratis, con l’aria di quelli che facevano LORO un favore a ME.
    Mi dispiace non funziona così.

      • 12 anni ago

      È un’aberrazione della realtà. Come il fatto che l’autore debba beccare la minima parte degli introiti di un libro pubblicato.

      Vabbé, ma tanto il mio interesse per far parte di questo mondo laccato d’oro è pari a zero. Per cui, che cosa possono farmi, non mi pubblicano per ripicca?
      E sticazzi?

      Ciao, Nick. 😉

    • 12 anni ago

    Sono più che d’accordo per quanto riguarda Lollipop. Meditavo anche io di produrre in English prima o poi: è l’unico modo per uscire da questo stagno e nuotare verso acque più fresche.
    Bentornato. 😀

      • 12 anni ago

      Ciao, Giovanni. 😉

    • 12 anni ago

    “MailIntasation di L’Oreal, perchè tu vali!”

    Pagare per un post? Cap ma stiamo scherzando, il giorno che succederà il sole tramonterà ad est e sorgerà ad ovest, i mari si prosciugheranno e Khal Drogo tornerà in vita. Detto ciò non arruolare un altro autore, io non lo farei, ci ho provato ma non funziona per me forse perchè sono troppo geloso del mio spazio. Vai con gli e-book, produci produci produci, che è la migliore valvola di sfogo! Anche Lollipop naturalmente!!

    Benturnè comunque…

      • 12 anni ago

      Grazie Max. 😀
      Certe cose sembrano davvero assurde, è così? Ma l’importante è continuare a dirle ad alta voce. 😉

    • 12 anni ago

    Bentornato socio.
    Ho dovuto spalare un po’ di merda in tua assenza, ma intanto sono abituato all’odore.
    Io sai che aspetto Marilyn. E se per ora ci leggono in meno rispetto ai tempi del SB… posso dire che io la vedo perfino come una cosa positiva?

      • 12 anni ago

      Visti i risultati direi di sì.
      Grazie, Alex. 😉

    • 12 anni ago

    Nelle email io ho trovato la richiesta di una persona di una grossa casa editrice… con il cavolo gli faccio recensioni. A parte che non sono capace, se le facciano loro agratis.
    Chi mi scrive perché ha bisogno di qualcosa e meglio che sappia che mi deve pagare, quindi quoto in pieno che la faccenda della passione e del gratis debba finire. Se poi mi mandano tutti a fare in c*** bene venga. Almeno so il motivo

    Miiiiiii… vedo che sei in pista LOL

      • 12 anni ago

      Ciao, Ferru. 😀
      Io ero tornato tranquillo e riposato. È colpa loro!!
      😉

    • 12 anni ago

    Bentornato! 🙂 Sì, sono stati pochi giorni ma sono sembrati una piccola eternità… 😉
    Sulle richieste di recensioni non dico nulla, ché hai già detto tu tutto quel che c’era da dire. Quanto agli altri punti:
    c) il blog è tuo e te lo gestisci tu, se senti la necessità di arruolare un “aiutante” e ne sei convinto, fallo.
    d) sounds great, giusto per rimanere in tema anglofono! 🙂
    e) non vedo l’ora di saperne di più, gli esperimenti sono sempre interessanti e sai che Marilyn mi piace molto, come tipino! 🙂
    Bentornato!
    http://www.youtube.com/watch?v=NaaCOHmAbR0&feature=youtube_gdata_player

      • 12 anni ago

      Grazie, Marina. ^^
      Sul punto e) magari ci diamo appuntamento oggi stesso, su queste pagine.

      Sull’aiutante, difficile a dirsi e soprattutto a farsi. Vado d’accordo solo con un paio di persone. E collaborerei solo con una di queste. ahahahahah XD

    • 12 anni ago

    Considerazione generale – credo che il livello di aggressività sia salito perché quelli normali si sono arresi.
    Loro ti trollano, e tu ti ritiri sorridendo perché sei un gentiluomo.
    Quelli pubblicano cose orrende, e tu glielo passi sotto silenzio perché non ti va di far caciara.
    Quelli incantonano un blogger a caso e lo riempiono di botte virtuali, e tu passi oltre perché non è elegante immischiarsi in certe cose.

    Quando l’input è
    “Queste persone divulgano idee false!”
    e l’Output risultante è
    “Ma tanto a me cosa importa?”
    la partita è finita, i troll hanno vinto.
    In una straordinaria mossa di kung fu concettuale, hanno usato la nostra intelligenza e la nostra eleganza contro fi noi.
    Ora hanno campo libero.
    E se ti lamenti, sei tu il cattivo.

    Mi piace invece, e molto, l’idea di scrivere in inglese per il mercato internazionale.
    Io sono mesi che dico che intendo farlo, e sono mesi che trovo buone scuse per procrastinare.
    Ma chissà che, con la disoccupazione che incombe, io non mi ritrovi all’improvviso con un sacco di tempo per scrivere, e una urgente necessità per un enorme mercato pagante.

      • 12 anni ago

      Ma infatti credo di essere diventato io, il cattivo. E mi sta bene così.
      Sarà che sto invecchiando, ma la logica di Picard mi piace sempre di più. Se un comportamento è scorretto e infastidisce, non è più possibile far finta di nulla. Bisogna agire.

      Sì, l’idea di scrivere in inglese piace molto anche a me. Il problema è che sono conscio dei miei limiti, per cui necessito di un collaboratore madre-lingua che corregga eventuali orrori. 😀

    • 12 anni ago

    per il terzo e-book si può avere la traduzione che con la lingua di Albione non sono ferrato?

    e il .pdf?

    grazie 😀

      • 12 anni ago

      ahahahahahah XD Mah, si vedrà. 😀