Oggi non avrei dovuto aggiornare, nemmeno domani, in verità, perché la scrittura e le riunioni di condominio mi stanno soverchiando.
Ma… impossibile resistere a questa sfida lanciata dal vicino di cella Giobblin, del Minuetto Express.
Come da titolo, si ipotizza di punire i saccenti cinematografari con la forzata visione di dieci piccoli capolavori della storia del cinema.
Ma non concordo con le premesse, rapire, legare qualcuno e portarlo in cantina per sottoporlo alla Cura Ludovico mi pare troppo poco.
Resto fedele alle passioni mie e di questo blog, l’apocalisse e le distopie. Per cui immagino un futuro in cui la mia sarà l’unica parola sul cinema, e dove folle oceaniche di spettatori siano costrette a subire proiezioni di massa, stipate negli stadi.
Visione sublime.
Per cui, dal megaschermo che trasmette costantemente un simpatico volto (del mio prestanome) che declama in continuazione le mie recensioni, verranno proiettati i seguenti c…apolavori:
Next: dove accade, Jessica Biel si lascia sedurre dal parrucchino di Nicola Gabbia.
Il Sesto Senso: be’ è una punizione no? E che c’è di peggio di vedere sempre lo stesso film sapendo che Bruce Willis è un fantasma?
Come dite? Non lo sapevate? Be’, ormai…
Chernobyl Diaries: dove un gruppo di giovani scemi sceMeggia a Chernobyl per colpa degli sceMeggiatori.
Livide: dove un regista si ispira spudoratamente a un intero livello di un videogioco (Vampire: Bloodlines – QUI le prove). E si crede anche figo.
Scusa ma ti chiamo Amore: lo proietto in cecoslovacco, ma con sottotitoli in tedesco. Così non c’è nemmeno il gusto della critica finale fantozziana. Alla fine è tutto palese.
L’Ultimo dei Templari: per ammirare il penultimo parrucchino di Nicola Gabbia.
La Terza Madre: featuring, la canottiera portentosa, Asaa Arganta artasta anartanzaanala, le liti per i parcheggi a Roma e le cosplayer di Cindy Lauper.
Sette Anime: ovvero, come uccidersi con una cubo-medusa in una vasca da bagno piena di cubetti di ghiaccio, dopo aver fracassato le palle a sette povere anime, oltre che agli spettatori.
L’Ora Nera: dove gli alieni vengono davvero a rubarci l’energia elettrica. (AHAHAHAHAHAHHAHA XD)
Alex L’Ariete: no, dico, Alberto Tomba, che parla col tortellino in bocca, e Michelle Hunziker che… recita? Imperdibile.
Ed eccoci. Vi sembro troppo crudele?