Film di David Twohy del 2000.
Pitch Black è una piccola perla di genere fantascientifico girato senza ricorrere a budget stratosferici. La trama è semplice e diretta. Un vascello spaziale di linea si schianta su un pianeta desertico, apparentemente privo di ogni forma di vita, anche vegetale. Tra la dozzina di superstiti al disastro abbiamo l’ufficiale in seconda Carolyn Fry (Radha Mitchell), il prigioniero Richard B. Riddick (Vin Diesel) e il cacciatore di taglie che l’ha catturato Cole Hauser (William J. Johns). Ben presto costoro e gli altri comprenderanno che l’unica maniera per sopravvivere è cooperare, anche con Riddick che risulta essere un pericoloso assassino sfuggito, grazie alle sue doti particolari, tra le quali una modifica artificiale della retina che lo ha reso capace di vedere al buio, a un carcere spaziale di massima sicurezza dal nome pittoresco, Butcher Bay (che ha generato un gioco per PC).
Il gruppo, esplorando il territorio, riesce infine a trovare un insediamento coloniale inspiegabilmente abbandonato. Essi, indagando circa la scomparsa dei coloni, capiranno la verità poco prima che la stessa si scateni contro di loro… Il pianeta su cui si trovano sta per entrare in fase con gli altri corpi celesti del suo sistema solare e questo provocherà un’eclissi totale di sole.
Il buio che ne scaturirà permetterà a ciò che abita nel sottosuolo di uscire…
Pitch Black non ha troppe pretese e questo lo salva dalla media dei prodotti di fantascienza che, in un modo o nell’altro, finiscono quasi sempre, con risultati alle volte disastrosi, per sfiorare argomenti filosofici sul significato della vita, etc, etc…
Pur essendo costruito intorno alle muscolose doti di Vin Diesel, quest’ultimo, per fortuna, non è il Van Damme di turno e il film non deraglia in un susseguirsi di scontri inutili, ma anzi, anche nelle scene d’azione conserva una certa unità. Se volete sapere il mio parere, si può vedere, è piacevole; non è Aliens, anche se vuole assomigliargli…
Seguito da The Chronicles of Riddick (2004) e da un fantomatico III capitolo ancora senza nome, che dovrebbe vedere la luce nel 2012.