Pandorum è un film a basso costo uscito a fine Settembre negli U.S.A. del quale è ancora ignota la data di uscita italiana.
Quanto possa essere triste quest’ultimo dettaglio è una cosa che stiamo imparando. Sapete cosa vuol dire sentirsi ignorati? Ecco, continuando così, a farci snobbare dalle prime visioni di tutti i film del mondo, questa diventerà una lezione che impareremo tutti.
Sia come sia, questo film, diretto da Christian Alvart, pare stia venendo distrutto dalla critica oltreoceano che ha ravvisato in esso buon mestiere, ma ben poche trovate originali e una notevole dose di noia compressa rigurgitata addosso agli spettatori.
Su IMDb il film ha guadagnato, ad oggi, un 7.2, il ché significa che proprio una ciofeca non è…
In breve, è la storia di un passeggero di un’enorme astronave – in grado di ospitare fino a sessantamila persone – che si risveglia dall’ipersonno per scoprire che, nel frattempo, tutti gli altri, o quasi, sono spariti. Il suddetto e gli altri superstiti che, di lì a poco, egli incontrerà, dovranno capire cosa è accaduto e perché.
Ora, va detto che ho un debole per questo tipo di film. I film dei sopravvissuti messi in qualche casino – fantascientifico o no – da sadici sceneggiatori. Quindi ammetto di essere di parte.
Il film è stato ricoperto di critiche argute e velenose, proprio quelle che – come ben sapete – mi stanno sui co***oni. Hanno detto che è soporifero, che tutto sa di già visto, e bla bla bla, con la solita spocchia insopportabile.
Io ho visto solo il trailer e, devo ammettere, mi ha ricordato non solo Alien (1979), ma tanta altra roba tra cui Firefly (2002) e Serenity (2005), Fantasmi da Marte (Ghosts of Mars, 2001) e, dulcis in fundo, nelle scritte sovrimpresse, Battlestar Galactica (2004) (quei 60.000 passeggeri fanno molto 60.000 sopravvissuti in cerca di una casa…).
Ciò non toglie che, se fosse vero che il film rammenta tutti questi capolavori, sarebbe non di meno un buon film, magari non originale, ma pur sempre godibile.
Pandorum – english trailer
E veniamo alla seconda parte del titolo.
Un seguito per Indipendence Day? Il burlone Roland Emmerich si è lasciato sfuggire qualcosa a riguardo ad una conferenza sull’altro suo imminente film 2012 (2009).
Sembra che la sceneggiatura esista già, che la storia sia cool a dire dello stesso regista e che manchi solo convincere Will Smith a tornare a interpretare il ruolo dell’asso dell’aviazione nel primo film, oltre che accordarsi con la 2oth Century Fox…
Ai confini della realtà e del pettegolezzo…
fonti:
fantascienza.com (Pandorum)
scifisquad (Independence Day 2)
cinematical (Independence Day 2)