Oggi, segnalazione letteraria.
“Che sarà mai successo?!”, vi starete domandando. Tutto e niente.
Il fatto è che un po’ sono stufo marcio e un altro po’ mi sono accorto che l’ambientazione claustrofobica, ignota, inspiegabile e misteriosa, attizza non solo me, ma tanti altri. E’ uno di quei motivi del racconto che non muore mai, ma anzi appassiona sempre.
Così vi riporto questa segnalazione che potete trovare più completa su fantascienza.com, su un romanzo di Scarlett Thomas, L’Isola dei Segreti (attenzione, non ha niente a che vedere con Koré, di tognazziana fattura!).
Cominciamo col dire che non ho mai letto l’autrice, quindi non ho idea se, alla fin fine, ne possa valere la pena.
Protagonisti del romanzo sei giovani, tre uomini e tre donne, selezionati per partecipare ad un reality, che si ritrovano, senza sapere come ci sono arrivati, su un’isola deserta, dove una comoda villetta è stata approntata per l’occasione. Ma non tutto è come sembra…
Il paragone con l’isola di Lost è quasi scontato. Così, su due piedi, dopo aver letto solo la quarta di copertina a me ha ricordato un film ben preciso, The Experiment (Das Experiment, 2001) che inizia nello stesso modo, dove i partecipanti all’esperimento sono selezionati attraverso un casting tipico dei reality show, il piccolo gioellino sci-fi Cube (1997) e, dulcis in fundo, grazie a McNab, la graphic novel FactorY. Tutti racconti simili nelle premesse e negli sviluppi intrisi di mistero.
Qui il booktrailer: