Underground

L’Alba del 1978

Galleria d’immagini per omaggiare un capolavoro. Non saranno mai abbastanza.
Fonte d’ispirazione per il mio eBook? Sicuro.
E come può non esserlo?
Enjoy.

Altre gallerie QUI

Autore e editor di giorno, talvolta podcaster. /|\( ;,;)/|\ #followthefennec
    • 13 anni ago

    Fatto (e ho messo definitivamente in pensione il mio nick name).Comunque tra gli sviluppi nuovi del survival blog e il saggio di Arona mi è venuta una voglia matta di rivedermelo “Zombi”.

      • 13 anni ago

      Ok, il tuo commento è finito in moderazione proprio per questi cambiamenti. Ora dovrebbe andare tutto a posto. 😉

    • 13 anni ago

    […] Visita il sito bookandnegative oppure iscriviti al feed Leggi l'articolo completo su AlterVista […]

    • 13 anni ago

    Le inquadrature dall’alto del parcheggio del Monroeville. Le camminate dei morti viventi all’interno del centro commerciale. La solitaria partita a tennis di Peter sul tetto dell’edificio. Gli hangar aerei vuoti (beh, non proprio).
    Tutte scene che trasmettono un senso di apocalisse mai più raggiunto da altri film ben più gridati.

      • 13 anni ago

      E anche la musica, almeno credo…
      E te la ricordi questa?

    • 13 anni ago

    Per me è IL film. Ci sono delle scene, e vi assicuro che non parlo di quelle d’azione o splatter, che per me sono stati veri e propri viaggi filosofici nel subconscio.

      • 13 anni ago

      E quali sono?

    • 13 anni ago

    Garantito:-)

    • 13 anni ago

    In senso buono… 🙂

    • 13 anni ago

    mostruose:-)

    • 13 anni ago

    Ottima galleria d’immagini,(mi piace molto la prima con i 4 protagonisti seduti a riposare dopo aver ripulito il Mall)per me “Zombi” non è un film sui morti viventi,ma IL FILM sui morti viventi e l’apocalisse.

      • 13 anni ago

      Vampirologo, fatti un giro nel tuo profilo utente e inserisci l’URL del tuo (nuovo) blog. 😉

    • 13 anni ago

    WOW!
    DOPPIO WOW!
    TRIPLO WOW COI FIOCCHI!

      • 13 anni ago

      Ci andrebbe bene anche “Libidine… coi fiocchi!” 😀