Underground

I Paradossi di Looper

Titolo che sembra quasi presagire una nuova teoria sul viaggio del tempo. Invece siamo di nuovo alle prese col film Looper e con certi elementi in esso contenuti che stridono con la logica.
E siccome non credo che basti definirlo un blockbuster per assolvere la sceneggiatura dalle falle che presenta, eccoci qua, a parlarne.
In realtà, ammetto che la recensione-cineracconto pubblicata qualche giorno fa non è stato il mio pezzo migliore, qui sul blog. Mi è stato fatto notare da un’amica, Alice, e devo dire di essere d’accordo.
Accusare il film di essere un paradosso e un pastrocchio senza giustificare l’affermazione è da blogger principianti.
Per cui, domando scusa. Innanzitutto a me stesso. E poi ai lettori.
La scelta poco felice è stata dettata dalla fretta, e anche dal voler evitare di caricare l’articolo di elucubrazioni sui paradossi del viaggio nel tempo, che pure piacciono tantissimo a noi nerd/geek (e infatti siamo qui apposta per discuterne ^^). L’intenzione era soffermarsi sulla debolezza, evidente, della sceneggiatura, la quale presenta elementi non particolarmente innovativi e trattati, per ciò che concerne dinamiche e costruzione dell’intreccio, nel modo più anonimo a indolore possibile. Riguardo quest’ultimo punto, ritornate pure al cineracconto.
Prima di continuare, è bene prendere atto di queste parole, attribuite al regista Rian Johnson, e prese da questo sito qui:

The big thing that I learned from watching all of these time travel movies and just giving it a lot of thought was, the best time travel movies are like a magician performing a trick,” he said. “Especially any time you’re going to send somebody back. Any time you’re traveling back in time, the logic of everything is going to collapse on itself if you take too close a look at it. You’re just going to get paradoxes that are not going to make sense. So you realize that your job as a storyteller is, to a certain extent, to create a set rules of rules that you stay consistent to, but also (for lack of a better word) fooling the audience that this makes sense for two hours.

La più grande lezione appresa dall’aver guardato tutti questi film sui viaggi nel tempo e dall’averci ragionato tanto sopra è: i migliori film sul viaggio nel tempo sono come i trucchi di un illusionista. In special modo, ogni volta che si spedisce qualcuno nel passato. Ogni volta che si viaggia all’indietro, ogni logica collassa su se stessa se ci si sofferma e la si guarda troppo da vicino. Si scoprono paradossi che non hanno alcun senso. Per questo è bene capire che, in quanto narratori, il vostro compito è, in un certo modo, creare un complesso di regole alle quali restare coerenti, ma anche (per mancanza di parole migliori) prendere in giro il pubblico facendogli credere che queste abbiano un senso per due ore.

Di questa argomentazione mi piace moltissimo -si fa per dire- la pia accettazione della mancanza di logica, pregressa a qualunque ipotesi di sceneggiatura che tratti di viaggi nel tempo, e la parte del “prendere in giro -ingannare, se preferite- gli spettatori”.
In sostanza, ci troviamo di fronte a un adagio molto noto nelle lande italiche: “Tanto è un fentasi!”
Ovvero, siccome è un’opera di fantasia (fantascienza, in questo caso), allora ogni cazzata ha la licenza di esistere.

***

[Come per il precedente articolo, anche qui c’è una valanga di spoiler]

E sono anche d’accordo che, essendo il viaggio nel tempo irrealizzabile, per ora, tutti i discorsi a esso legati sono puramente speculativi, in special modo quelli legati ai paradossi, alle sensazioni provate dal viaggiatore, alle conseguenze effettive del viaggio.
Uno fra tutti, presente in Looper, è il paradosso che vuole i ricordi del viaggiatore temporale modificarsi in tempo reale, conseguentemente alla modifica della realtà, e quindi del futuro, che il suo stesso viaggio crea.
Impossibile dire se sia scelta coerente o meno, plausibile o meno. Impossibile dire, infine, se sia logica o meno, a seconda se vogliamo basarci su una teoria del viaggio nel tempo, o sull’altra.
Ciò che in Looper a mio avviso fallisce, è la costruzione dell’intreccio.
Ovvero, non tanto il viaggio nel tempo in sé, che pure avrebbe bisogno di ulteriori spiegazioni, ma come esso viene usato per dare origine e sviluppo alla storia. Va bene che dobbiamo essere presi in giro per due ore, ma qui si esagera un tantino, no?

Prima di continuare, facciamo un breve elenco dei protagonisti di Looper:

Joe (Joseph Gordon-Levitt): è un Looper, ovvero un killer stipendiato da un’organizzazione criminale che ammazza coloro che vengono spediti indietro nel tempo, nel suo tempo, dalla medesima organizzazione criminale, trent’anni nel futuro.

Old Joe (Bruce Willis): è sempre Joe, solo trent’anni più vecchio, che è stato rimandato indietro nel tempo per essere ammazzato da se stesso e così chiudere il cerchio.

Sara (Emily Blunt): è una semplice mamma. Non è importante, se non che è la madre di Cid.

Cid (Pierce Gagnon): è un bambino che, trent’anni nel futuro, diventerà la mente criminale nota come RainMaker, colui che ha fatto ammazzare la moglie di Old Joe.

Questi gli attori di Looper.

***

Ora le domande che nascono spontanee, e non solo riguardanti il viaggio nel tempo:

Perché nel futuro gli omicidi sono impossibili, tanto che le organizzazioni criminali sono state costrette a mettere in piedi l’istituzione del Looper?

Risposta del film: perché, a quanto pare, nel futuro saremo tutti interconnessi. Ne consegue che le autorità sono immediatamente allertate nel caso in cui il segnale di qualcuno di noi venga spento prematuramente.

Osservazione: ma allora, i casi di infarto o di morte improvvisa? Come li gestiscono? E poi, se le autorità si accorgono della fine del segnale, mandare il corpo indietro nel tempo non fa, effettivamente, cessare il segnale? In sostanza è impossibile, in ogni caso, non allertare le autorità (che poi è quello che l’organizzazione criminale, col viaggio nel tempo, vuole evitare)

Come fanno i Looper a sapere luogo, data esatta e orario in cui ricevere le persone da uccidere?

Risposta del film: non c’è. È presente, sul luogo, un tipo chiamato Abe (Jeff Daniels), che risulta essere coordinatore dei Looper. Ma questo è quanto.

Osservazione: a meno di non essere sempre in contatto col futuro in qualche modo, o di non aver stabilito a priori la tabella delle spedizioni, è impossibile che i Looper sappiano con esattezza quando aspettare le loro vittime. Anche perché, trattasi di vittime, non di collaboratori spontanei, per cui la mafia del futuro non può contare che essi si presentino alla spedizione in momenti precisi.

Com’è possibile che il Looper ammazzi se stesso proveniente da trent’anni nel futuro?

Risposta del film: perché sì.

Osservazione: il problema si pone nella scelta di mostrare il passato di Old Joe che, da giovane, ha effettivamente ammazzato se stesso cessando di lavorare per l’organizzazione, raccogliendo i frutti (argento e oro) di anni di lavoro, e vivendo la propria vita. Old Joe ha viaggiato per trent’anni, rischiando di essere ammazzato o di morire per malattia (poteva accadere, ma non è successo), alla fine è stato assoldato da una nuova organizzazione criminale che, a un certo punto, ha deciso di farlo fuori, rispedendolo indietro nel tempo, a se stesso. Ora, sono il solo a pensare che questo sia assolutamente impossibile?
E ok, per il calcolo delle probabilità, forse c’è un miliardesimo di chance che possa accadere, ma a quanto pare, quella di ammazzare se stessi è la regola di tutti i Looper.
Un paradosso insormontabile. E non funziona nemmeno il trucchetto da illusionista. Se una cosa non regge, non regge. E qui, caro Rian Johnson, si vedono le corde che sostengono l’attrice che sta levitando.

Perché Old Joe è convinto che ammazzando il bambino che diventerà RainMaker ogni cosa sarà a posto e sua moglie sarà ancora viva?

Risposta del film: perché sì. Ma va detto che anche Joe, il giovane, ha qualche dubbio riguardo l’efficacia di questo diabolico piano del suo se stesso anziano.

Osservazione: dal momento in cui Old Joe è finito nel passato non c’è nulla che possa fare per resuscitare sua moglie e godere del frutto delle proprie azioni. Perché lui è sempre presente a se stesso e la realtà intorno a lui non può mutare, se non trent’anni più tardi.

Il viaggio nel tempo è illegale. I Looper sono illegali. Come fa Sara a conoscere l’esistenza dei Looper?

Risposta del film: perché sì.

Osservazione: non ne ho. ‘Sta cosa si commenta da sè.

Perché mai Abe, Organizzatore nel Passato dei Looper, contesta a Joe di fregarsi l’argento presente (come paga!) sulla schiena delle vittime dei Looper? Non è il loro fottuto stipendio? Come può uno rubare il proprio stipendio?

Spiegazione del film: è così e basta.

Osservazione: anche qui, la cosa si commenta da sola.

Come fa il Rainmaker a esistere già nel futuro di Old Joe se è stato lo stesso Old Joe a crearlo ammazzando Sara in presenza di Cid?

Spiegazione del film: tanto è fantascienza.

Osservazione: in realtà, è possibile che Sara sia stata ammazzata da qualcun altro, non per forza da Joe, o dal vecchio Joe. Ciò comporterebbe che la nascita del Rainmaker sia evento ineluttabile, in stile Guerra della Macchine di Terminator. Se non fosse che Joe ammazza se stesso, ammazzando Old Joe e di fatto salvando Sara. Niente più RainMaker, quindi, e niente più Joe. È un po’ contorta, ma ci può stare, come soluzione.
Ma ci sta solo ammettendo che il tempo sia un’unica linea. Perché se sono linee diverse, anche se Joe si ammazza, Old Joe non scompare, in quanto deriva da un passato diverso.

***

E queste, signori e signore sono alcune delle pressanti pippe mentali legate a questo film.
Siccome è “fentasi”, non bisogna neanche porsi le domande, perché tanto, a porle, i buchi di sceneggiatura li trovi. E ciò non è carino, a dire di Rian Johnson.
Ma anche no.
Perché, ok, è un blockbuster e, ok, il reparto tecnico è buono, e ancora ok, lo sforzo produttivo è stato notevole, ma… se faccio un paragone con Ritorno al Futuro, film tanto caro al regista Johnson, io la differenza la vedo.
In coerenza, logica e realizzazione. E vi svelo una cosa: era un blockbuster pure quello. Ne hanno fatti tre, ma lo ricordiamo con affetto.
Questo Looper, invece, ce lo saremo già dimenticato tra sei mesi.
Ma soprattutto fa incazzare il fatto che sia così facile smantellare una sceneggiatura sulla quale sono stati investiti milioni di dollari, sceneggiatura che si sarebbe potuta sistemare con qualche accorgimento in più, per ottenere un ottimo film, sotto ogni aspetto.
Spero di aver colmato le falle dell’articolo precedente. Nel caso contrario, fatemelo sapere.

Buona serata. ^^

Autore e editor di giorno, talvolta podcaster. /|\( ;,;)/|\ #followthefennec
    • 11 anni ago

    […] e di altri paradossi potete leggere, ad esempio, in questo ottimo articolo di Germano M. “I Paradossi di Looper“; tuttavia, sorvolando su alcuni buchi di sceneggiatura e su alcune incongruenze e riempiendo […]

    • 11 anni ago

    Ragazzi arrivo 6 mesi e più dopo con la voglio di rispondervi. Non ho avuto la forza di resistere, anche perchè ho rivisto stasera stessa il film che per me resta stupendo.
    Il film ha una risposta sensata a tutto, anche perchè voi la pensata in un unico senso ma non mettete il fatto quantistico, come il fatto che esiste più di un universo. Quindi tutto si risponde a livello dei quanti e vi rispondo ai vostri paradossi.

    1 Risposta: Nel futuro è impossibile liberarsi in un modo illegale di un corpo per via che questi contengono chip. Semplicemente vuol dire che nel futuro, volente o nolente tu sei monitorato, in qualsiasi modo tu venga fatto fuori. A quanto pare (e mi sembra anche giusto con l’avanzare della tecnologia) possono sapere che fine fa il tuo corpo. Voi direte allora come non fanno a vedere un corpo che scompare nel tempo? Cioè non sanno che vengono mandati indietro?
    Il mio pensiero lascia presagire che più del luogo possono capire che tipo di morte stai avendo tramite questo chip non che fine fa. Molto probabilmente indagano ma non hanno prove (come farebbero ad averne se il corpo non lascia nemmeno cenere visto che si volatilizza nel nulla).

    2 Risposta: Ragazzi parliamo del futuro. Primo vi faccio pensare una cosa: Ogni giorno il Looper aspetta in un luogo stabilito con un ora stabilito. Questo vuol dire che non timbrano il cartellino e vanno lì a compiere ciò che devono fare nell’ora stabilita finchè non chiudono il Loop. Ma oltretutto, Abe viene dal futuro. Questo vuol dire avere la lista dei LOOPER e probabilmente anche delle vittime.

    3 Risposta: Il LOOPER sa nel passato già del viaggio del tempo. Capite bene ciò che sto per dire. Viene scelta una persona per andare nel passato ad offrire il lavoro (Abe). Arriva e inizia a creare la troppa di LOOPER selezionata. Ora tu prima che venga creato la macchina del tempo devi evitare di lasciare tracce, quindi fai fuori i tuoi assassini, almeno che questi non siano morti. Loro però, magnanimi, visto che devi morire ti danno 30 anni di pace. Sono testimoni, ed essendo monitorati dagli stessi datori di lavoro che non conoscono, sono facilmente rintracciabili e da eliminare. Metti che uno di questi gli salti in mente di cercare informazione e ricattare i loro datori di lavoro… Devono morire prima che possano farlo, anche perchè i viaggi nel tempo sono illegali.

    4 Risposta: Questo è il punto. Quello che fa riflettere è perchè OLD JOE riesca mantenere vividi i suoi ricordi se essi cambiano di continuo. Questo è la prova che esistono più futuri e più vie, e lui calcola questa linea temporale come se fosse unica. La prova sta di fatto che lo sciamano esiste, anche se Joe fa fuori il vecchio se stesso.

    5 Risposta: I LOOPER nel passato non sono illegali. AMMAZZANO E SI DISFANO di corpi che il realtà non esistono. Altra cosa che vi dovrebbe far capire il monopolio e che nel passato ABE, occupa tutta una città. Non c’è un poliziotto, cioè è tutta sua, quindi sarà lo stesso anche nel futuro. HANNO IL LUOGO E TUTTO PER POTER FARE CIO’ CHE VOGLIONO.

    6 Risposta: Basta ragionarci un pò su questa cosa. I lingotti li cambia la stessa società in soldi perchè SONO GLI STESSI CHE VERRANNO RIUTILIZZATI NEL FUTURO. Se hai modo di utilizzare il tempo perchè non usare una moneta che puoi riavere?

    7 Risposta: Universi alternativi come spiegato sopra.

    Ora arriviamo al vero paradosso, sul polverone che si è alzato su Joe\Sid che è lo stesso pensiero che ho avuto anch’io, ma c’è un incongruenza vera di fondamenti su questi. Anch’io ho il presentimento che JOE sia SID. Però se questa è la linea temporale corretta come fanno ad esistere due JOE? Allora qui sta il vero paradosso. In qualche modo vorrà dire che anche il Joe giovane abbia viaggiato in qualche modo nel tempo.
    Il mio pensiero è che in qualche modo, tra i vari viaggi, due universi si siano scontrati creandone uno solo. Quindi dopo aver cambiato per tante volte il tempo, può essere che quella casa sia comparsa dal nulla e che esistano più tempi in uno. Ricapitolo cosa rende Joe lo sciamano:
    Entrambi sono stati abbandonati dalla madre, che per non perdere la sua bella vita, se ne disfa. Il giovane Joe forse vive in una linea dove Sara non ha sorelle, ne poteri. Ora quindi perchè esiste lo sciamano anche nel futuro? La spiegazione rimane sempre quella e unica. Quindi penso che si parli proprio di PARADOSSO TEMPORALE. Anche questo trova spiegazione in questa logica. Ma per tutto il resto io mi trovo.

      • 11 anni ago

      Ciao.
      Mi fa piacere che questo post attiri ancora discussioni 😀

      Io come sai propendo per la questione dei paradossi voluti, anche perché lo stesso regista ha ammesso che la trama non è logica. Ma tant’è, è affascinante stare ad analizzarla.

      Resto convinto che Joe non sia Cid, ma che in qualche maniera il regista abbia giocato in modo tale da far sospettare che lo sia, per divertimento. Al suo posto l’avrei fatto anche io.

    • 11 anni ago

    Probabilmente arrivo troppo lungo per poterne discutere ancora con Hell e tutti voi, ma provo comunque a dire la mia.

    Non mi addentro in un analisi punto per punto, perchè alcuni di essi sono tanto inspigabili quanto marginali nello sviluppo della storia, o comunque infinitamente più marginali della domanda fondamentale “Joe è Cid”?

    A mio avviso il film ci porta a pensare questo, perchè nei 15 minuti finali ci sono troppi riferimenti al passato di Joe che poi vanno a coincidere con il possibile presente/futuro di Cid stravolto dal sacrificio dello stesso Joe.
    Dato quindi per assodato che Cid è Joe nascono molte domande:

    – Visto che nel film non si vedono viaggi nel tempo come fanno Cid e Joe ad essere nello stesso posto nello stesso momento? –> La risposta potrebbe averla data ottimamente LoreCampa

    – Come mai Joe ed Old Joe non hanno alcun potere di telecinesi?

    – Come mai Joe non si riconosce quando si vede bambino? Era pur sempre ai nostri tempi, non c’erano foto? non c’erano specchi?

    – Possibile che un tema delicato come quello dell’incesto venga trattato con questa superficialità? (in The Womb ad esempio è il tema centrale del film, perchè troppo importante per essere inserito cosi per caso)

    – Se tutto si sviluppa in una unica linea temporale nel caso in cui Old Joe fosse riuscito ad uccidere Cid avrebbe fatto sparire simultaneamente e contemporaneamente sia Joe sia se stesso, che idiozia è?

    – Come è possibile che nel 2074 siano presenti sulla terra sia Old Joe che Cid, che sono la stessa persona senza che nessuno abbia fatto salti nel tempo?

    Le domande sono troppo enormi e prive di risposta perchè il regista non ci abbia pensato, non ci voglio credere.
    Ok la linea del “fentasi” e dell'”ingannare” ma qui siamo al non sense più totale.
    Spero che ci sfugga qualcosa di grosso, li per li ho creduto di essere stupido io a non capire, ma a quanto pare non è proprio cosi…
    Voi trovate delle risposte alle mie domande??

      • 11 anni ago

      Guarda, non è detto che il regista abbia pensato a tutto, visto che proprio lui ha più volte dichiarato nelle interviste che non tutto deve essere logico, in un film.
      Specie in un film che tratta un argomento che fa ancora parte della fantascienza.

      Io continuo a ritenere l’ipotesi che Joe sia anche Cid un po’ troppo forzata, anche se affascinante.

      Grazie per l’intervento. 😉

    • 12 anni ago

    PS: Ah, riguardo la teoria Cid=Joe: è affascinante, in effetti, ma non torna né per come è stata costruita la linea temporale, né per il fatto che Joe non ha i poteri, mentre Cid sì, e anche abbastanza evidenti.

    • 12 anni ago

    1) Non ricordo la storia del segnale – ho visto il film in due giornate diverse e i ricordi della parte iniziale sono già mezzo svaniti – ma comunque sussiste il dubbio sul perché nel futuro sia così difficile uccidere la gente e occultarne il cadavere. Sono cose che rimangono nell’ombra proprio perché si è voluto focalizzare l’attenzione sul presente, e non sul futuro. Quindi noi abbiamo informazioni al livello di Young Joe, che non sa nulla di come funzioni il tutto e quindi giustamente non ce lo può spiegare. Infatti appena può chiede a Old Joe di spiegargli, ma lui non vuole e fa cadere il discorso con quella battuta famosa sui viaggi temporali e i diagrammi a cannucce.

    2) Boh, boh e a-ri-boh. 😀

    3) L’organizzazione criminale è così potente da poter rintracciare i looper nel 2074, dovunque essi siano. Magari proprio sfruttando la storia del segnale che tutti trasmettono che dicevi tu. Quando si vede Old Joe che rinizia a fare il criminale a Shanghai, non vuol dire che è rientrato nella organizzazione di prima, quella dei looper, ma in un’organizzazione qualunque. Poi quella che si occupa dei looper lo ha rintracciato, sul come si possono fare solo ipotesi (come quella del segnale).

    4) Da quel che ho capito io, lui vuole uccidere il bambino perché sta uccidendo tutti i looper nel futuro, non mi è sembrato collegato alla morte della moglie, che avviene per mano dell’organizzazione criminale. Old Joe è convinto che Young Joe incontrerà comunque la moglie, perché il ricordo non è svanito come gli altri, ma Young Joe potrebbe non incontrarla, se nel frattempo venisse ucciso dallo Sciamano. Da qui il desiderio di risolvere il problema dello Sciamano alla radice.

    5) Boh… XD Questo è proprio uno svarione. 😀

    6) Se ci fosse una qualche regola che li obbliga a convertire tutti i lingotti in moneta corrente avrebbe un senso, ma non ci viene detto nulla a riguardo quindi è un mistero.

    7) La linea temporale, per come l’ho capita io, è unica e ciclica (che assieme potrebbe essere una contraddizione ulteriore, ma vabbè). Il che significa che le cose andranno sempre allo stesso modo finché qualcuno non agisce al contrario. In questo caso Old Joe che decide di andare ad ammazzare lo Sciamano.

    Il grosso problema sta nel fatto che la focalizzazione è nel presente, e tutto ciò che riguarda il futuro non è accessibile, in quanto a informazioni, se non fosse per Old Joe, che però è un cinico bastardo interessato solo alla sua moglie e quindi non parla più di tanto, o per Abe, che però è un cattivo ormai insediatosi nel presente e tutto ciò che sa sul futuro – specie il come fanno ad arrivare i corpi da ammazzare – lo tiene solo per sé. 🙂

    Ciao,
    Gianluca

      • 12 anni ago

      Il 3 e il 4 mi sembrano arrampicate sugli specchi. Non credo affatto alla storia dell’organizzazione criminale uber-potente. D’altronde, non avendo fornito, il furbone del regista, alcun dettaglio, si può affermare tutto e il contrario di tutto, andrebbe bene comunque. 😀

      No, il nodo centrale è la morte della moglie, che lui vuole evitare. Come corollario, c’è il fatto che il Boss del futuro, il Rainmaker, oltre ad aver ucciso la moglie, sta anche chiudendo tutti i looper, forse perché si è accorto della cazzata della sceneggiatura XD.

    • 12 anni ago

    Salve,
    Dico la mia sul fatto se Cid possa essere Joe, la risposta è No, visto che la linea temporale è unica ( se non fosse oldJoe non morirebbe alla morte di Joe), assodato questo non può esserci uno Joe sciamano e uno Joe lopper in pensione, nel momento che Cid/Joe venisse portato indietro nel tempo sparirebbe da quel tempo e non diventerebbe sciamano.
    Inoltre visto che alla fine non viene più abbandonato anche Joe giovane dovrebbe sparire in quanto non fa più il viaggio in treno da solo e non diventa un killer.
    Il suo flashforward è un immedesimazione in quanto anche lui ha sofferto per il distacco dalla madre.

    Peccato era un bello spunto, il finale che sarebbe piaciuto a me è che OldJoe giunge alle conclusioni di Joe, non spara alla madre e sparisce in quanto non si crea più lo sciamano che lo riporta indietro.

    A me il film nonostante gli spunti interessi non è piaciuto fino in fondo, qualcuno di voi ha visto Primer? Regia di un coosceneggiator e viaggio nel tempo.

    Saluti Stefano

      • 12 anni ago

      Ciao e benvenuto.
      Diciamo che l’obiezione maggiore alla teoria Cid/Joe sta proprio nella mancanza di poteri di Joe. ^^
      Vediamo se interviene qualcun altro nella discussione.

    • 12 anni ago

    Beh suppongo sapesse benissimo che lo sarebbero andati a prendere. Davo per scontato che lo strapotere di quell’altro era inarrestabile e che sì, lui sarebbe stato preso, mandato indietro e uccido. Solo non pensava tirassero in mezzo anche la donzella e quindi s’è un po’ incazzato.. Comunque dai, qualche errore c’è, poco da fare, ma la visione generale a me non dispiace. Non la trovo ”sbagliata”. E poi puoi venirmi a dire quel che vuoi, ma il film merita perché Emily Blunt c’ha due cosce che….. 😛

      • 12 anni ago

      Su Emily Blunt sono tutti d’accordo, mi pare. 😀

    • 12 anni ago

    Mmm l’ho visto ieri… E, a parte il fatto di lei che sa dei Looper, che effettivamente non ha senso ma si potrebbe spiegare con una fuga di informazioni o chennesò, e il fatto che le vittime si presentino puntuali, tutta la storia dei viaggi secondo me ha senso se la si prende dall’inizio.

    1)Abbiamo Joe che uccide Old Joe, fa la sua vita sino a invecchiare (vita che non abbiamo visto e che non centra con la cinesina) e viene rispedito indietro dall’organizzazione. Arrivato indietro…

    2)…viene accoppato da Joe. Questo Joe si fa la bella vita che invece abbiamo visto e fa casini con una banda tirata su da lui stesso (a quanto ho capito), che non centra con quella per cui lavorava da Looper, finché come da contratto vengono a prenderlo.

    3)Qui riesce lui (ora OldJoe) a mandarsi indietro (facendo pure ritardo) e riesce a fuggire da Joe, mostrando quel che accade. L’unico modo sensato per chiudere tutto è che Joe giovane muoiam non potendo così diventare un nuovo OldJoe da spedire indietro. E così è…

    Ovviamente il primo punto potrebbe essere l’inizio di tutto come no. Ci potevano anche stare linee temporali precedenti insomma. Non è importante. Mentre sul fatto che il bambino diventi ”cattivo” quello concordo, potrebbe essere così e basta perché deve essere così. Boh!

      • 12 anni ago

      Sì, punto di vista interessante, ma come dicevo, è il florilegio di coincidenze che impedisce alla storia di essere presa sul serio.
      A maggior ragione, l’Old Joe del punto 2 che tu descrivi, doveva sapere benissimo (o forse no, dato che da giovane era stato un Looper e quindi sapeva dell’organizzazione e dalla stessa era stato mandato “in pensione”) che a un certo punto sarebbero andati a prenderlo. Perché starsene a casa bello tranquillo con la mogliettina?
      Perché serve al film. Solo per quello, altrimenti non ha alcun senso.

      Riguardo gli altri punti mi sono già espresso. ^^

      Poi, per carità, il regista s’è divertito a farla così, buon per lui. Io da spettatore un po’ meno.

    • 12 anni ago

    Mi piace l’interpretazione di LoreCampa, però mi viene un dubbio: come mai i due joe (giovane e vecchio) non hanno i poteri del piccolo Cid?

    • 12 anni ago

    Be’, su quello siamo d’accordo, allora. 😀

    Volevo dire a LoreCampa e FallingMeteors, sostenitori della tesi Cid/Joe che mi ha fatto molto piacere il vostro intervento. Grazie a entrambi.

    • 12 anni ago

    Mi ero scordato di dire che non volevo smontare i paradossi!
    Anzi, sono d’accordo che quelli ci siano eccome!

    • 12 anni ago

    LoreCampa grazie per avermi confermato la versione 😀 finalmente !!!

    • 12 anni ago

    Premessa: Sono nuovo del blog. L’ho trovato stasera, dopo aver visto Looper al cinema, cercando qualcuno che avesse dato al film la stessa spiegazione che ho provato a dare io.

    L’intreccio è complicato, e ci sono delle cose che uno deve “immaginare” per riuscire a collegare i pezzi, ma secondo me la bravura del regista è stata anche quella di lasciare il finale in un certo senso aperto fornendo qualche mezzo per dare un’interpretazione che sciogliesse la matassa.

    Cercherò di essere il più chiaro possibile e spero che qualcuno abbia la pazienza di leggere questo mio intervento che potrebbe essere abbastanza lungo.

    Parto dalla soluzione finale: Cid e Joe sono la stessa persona.
    Ecco, secondo me il modo più semplice per capirlo è questo qui.

    La madre di Cid viene uccisa, lui sale sul treno (un vagone vuoto, del quale Joe parla a Cid nel fosso) e percorre la sua vita fin quando Abe non lo trova (nel suo presente) e lo prende con se.
    Abe viene spedito nel passato, portando con se Cid (che nel frattempo è stato chiamato Joe e accudito come un figlio da Abe stesso, probabilmente avendogli raccontato che era stato strappato a un gruppo di zingari a cui la madre lo aveva venduto) e quindi si stabilisce come Looper in una linea temporale in cui sono presenti:
    – Joe, il looper (che viene dal futuro, così come Abe)
    – Joe da piccolo (ovvero Cid).

    Questa linea temporale si sviluppa coi due Joe che crescono in parallelo, uno completando il suo percorso da Looper e arrivando fino alla vita vissuta in Cina e al momento in cui è in procinto di tornare indietro.
    L’altro divenendo Rainmaker.

    Ecco, Old Joe (Bruce Willis, per intendersi) a questo punto viene mandato nel passato, inserendosi nella linea temporale precedente, che prende una piega diversa nel momento in cui Joe il looper non riesce a uccidere il suo loop.
    Otteniamo quindi una linea temporale in cui sono presenti tre Joe di età diversa, appartenenti a linee temporali diverse.

    Così si collegano questi passaggi:
    – Joe che dice alla prostituta che della madre ricorda solo come lo accarezzava sulla testa, con la scena finale, in cui Joe, ormai deceduto, viene accarezzato sulla testa da Sara (scena che altrimenti non avrebbe senso di esistere).
    – Joe che racconta al bambino di ricordarsi di un suo viaggio in un vagone vuoto, con il flash forward che vive prima di uccidersi: quel Joe, divenuto Looper perchè strappato da Abe alla sua epoca, sta vedendo il cambiamento del suo futuro, che lo porterà ad essere Rainmaker.

    Spero di essere stato chiaro, attendo risposte!

      • 12 anni ago

      Ciao e benvenuto.
      Sì, devo dire che la tua interpretazione, già anticipata da FallingMeteors, sembra sempre più interessante, e trova riscontro negli elementi che citate entrambi.
      Il che comporterebbe anche l’idea di un complesso di Edipo, de facto, di Joe nei confronti della madre.
      Il problema è che a mio avviso i paradossi continuano a sussistere, anzi si aggravano, dato che le coincidenze, se Cid e Joe sono la stessa persona, si moltiplicano esponenzialmente, andando a pesare sulla probabilità che un intreccio simile possa avvenire.
      Non discuto la scelta del regista, come ho già scritto, ma personalmente non apprezzo questo eccesso di coincidenze.
      Per cui, le mie obiezioni sul film restano, arricchite dal vostro ulteriore contributo. 😉

    • 12 anni ago

    Delle scritte sulle braccia non ho capito niente ma tanto chi se ne frega. Del perché per la mafia bisogna uccidere i Looper e farlo a quel modo capisco ancora meno, ma lasciamo stare.

    Semplicemente… Qualcuno è rimasto fulminato dall’idea di Bruce Willis giovane che ammazza Bruce Willis vecchio. E non c’è stato un cazzo da fare, l’hanno dovuta mettere in un film. Qualsiasi obiezione logica è stata martellata a morte pur di farcela stare.

    Non posso fare altro che vederla così.

    Vero che se uno se ne frega e guarda l’azione per la durata del film si può anche divertire, ma devo dire che qui la consapevolezza di star guardando una cosa del tutto illogica m’è nata fin da subito.

      • 12 anni ago

      Mi pare sacrosanto. 😀

    • 12 anni ago

    Scusate ma … Possibile che nessuno abbia da ridire sul fatto che nelle scena finale la biondona accarezza la testa di Joe come ha detto che faceva la madre di Joe stesso ? E che soprattutto dopo quella scena inquadrano il bambino , lo sciamano???
    Questo nn vi fa pensare al fatto che magari lo sciamano sia Joe in qualche altra dimensione parallela?

      • 12 anni ago

      Però, riflettendoci, così si spiegherebbe coma fa il giovane Joe a avere quella specie di flash forward… che forse è solo un ricordo di quando sua madre è stata uccisa.

      Ottima riflessione. 😉

      • 12 anni ago

      Lo Sciamano sarebbe il RainMaker nel doppiaggio italiano?

      Se così fosse, Old Joe sarebbe un idiota totale, cosa fa, si ammazza la moglie da solo e poi si vendica di se stesso bambino? LOL

    • 12 anni ago

    […] I Paradossi di Looper […]

    • 12 anni ago

    Ho sentito parlare già talmente male di questo film,che non credo che lo vdrò nemmeno sotto tortura… 😀

      • 12 anni ago

      Ah sì? Qualcun altro ne ha parlato male? Credevo di essere il solo! 😀

    • 12 anni ago

    Parole d’oro! 😉
    E infatti anche secondo me i problemi maggiori ce li ha con la gestione dei personaggi che a conti fatti sono troppo piatti. Non ne esce nessuno come il nuovo “Jeffrey Goines”, giusto per rimanere in argomento… :B

    • 12 anni ago

    Poi, a beneficio di tutti, volevo chiarire una cosa.
    Lo so che, ai fini della narrazione, se l’autore stabilisce che le cose funzionano così, è così che devono andare.

    Ovvero, se Rian Johnson ha deciso che i Looper debbano essere uccisi da loro stessi, è così che deve andare.
    Io dico soltanto che, magari, pensandoci un pochino di più, e non confidando solo sulla logica da illusionista, il risultato finale poteva essere migliore.
    Tutto qui.

    Fermo restando che, al di là del viaggio nel tempo, le interazioni tra i personaggi sono all’acqua di rose. ^^

    • 12 anni ago

    Io avrei delle risposte alle tue domande coerenti con la sceneggiatura… io te le metto ma è solo un mio punto di vista, il ché la dice lunga su come uno può interpretare in mille modi un’opera d’arte, perché questo è quello che è, alla fine. (Rispondo in ordine in cui procedi col post)
    1.Probabilmente le morti “naturali” (malattie, infarti, etc.) sono “registrate” negli ospedali o nelle strutture sanitarie del futuro.
    2.Se ricordi, ad un certo punto appaiono delle scritte sulle braccia dei looper, scritte da se stessi. Potrebbe essere un meccanismo di questo tipo.
    3.Se non ricordo male il giovane Joe viene assoldato nel suo presente dall’organizzazione del futuro, non nel futuro stesso. E’ il boss Abe a tenere il controllo dell’organizzazione del passato. Quindi può essere credibile che nel futuro verrà ricatturato dai “cattivi” e rimandato nel presente per chiudere il loop.
    4.Appunto. I dubbi se li fa anche il giovane Joe…
    5.All’inizio si dice che il looper è qualcosa che esiste e si conosce nel presente, se non erro. E’ un pò come sapere che esistono gli ufo ma non averne mai visti. Sara ne avrà sentito parlare.
    6.Se ricordi, l’argento viene cambiato sempre in moneta corrente. Se io me ne tengo una parte significa che quell’argento non potrà essere facilmente recuperato per altri looper.
    7.Secondo me la tua “osservazione” è la spiegazione. Se ci mettiamo dentro anche un multiverso “infinito” (non à la “Fringe” per intendersi) allora non avrebbe molto senso cercare buchi di sceneggiatura che avrebbero infinite soluzioni.

    Poi, RIPETO, sono punti di vista e il film non è neanche malaccio. Poi ritorno al futuro è tutt’altra cosa! 😉

      • 12 anni ago

      Ma figurati, si fa per parlare.

      1) In realtà mi riferisco a una risposta data dal regista, dove si sostiene che è proprio l’annullamento del segnale a allertare l’autorità. Qualunque annullamento.
      Il problema sta nel fatto che far sparire un tizio dalla realtà, comporta in ogni caso la perdita del segnale. Cosa incoerente con l’intera operazione.

      2) Le scritte sulle braccia vanno solo in un senso, ovvero dal presente al futuro. Quindi non mi pare possa funzionare nel modo in cui sostieni tu. ^^

      3) Appunto perché viene assoldato dall’organizzazione nel presente, è altamente improbabile che trent’anni dopo venga assoldato dalla medesima organizzazione, per di più in un altro continente, ovvero in Cina. Se nella terra del futuro ci sono almeno dieci miliardi di persone la vedo davvero, davvero dura come cosa.
      E per di più, non solo viene assoldato dalla stessa organizzazione, ma spedito (non si sa come, visto che quelli del futuro non hanno contatti coi Looper del passato) allo stesso Looper. Insomma, come cavolo fanno, nel futuro, a sapere che lui è proprio quel tizio?
      Cioè, sono un amante delle trame intricate, ma si hanno più chance di vincere al Superenalotto che di ottenere un incastro del genere.

      6) ma è comunque argento che gli appartiene. Come fa a rubare una cosa che è già sua?

      7) lo sarebbe senonché, sempre il regista, e anche la storia dei ricordi cambiati in tempo reale lo dimostra, propende per l’unica e sola linea temporale. ^^

    • 12 anni ago

    In effetti con una buona sceneggiatura poteva uscirne un prodotto decente. Temo poi che parte del pubblico non l’abbia nemmeno visto come un film sui viaggi nel tempo. in una conversazione in rete veniva definito… un film di gangster ! (Ma perchèèèè ????!!!???)Il che la dice lunga sul pubblico di questo film.

      • 12 anni ago

      Vabbé, ognuno ha il diritto di assorbire il film come gli pare. Nel senso, magari c’è Bruce Willis e allora Looper diventa automaticamente un “film con Bruce Willis” e ogni altro dettaglio scompare. È legittimo.

      Io volevo solo ribadire che sono in disaccordo con l’idea che “siccome è un film sui viaggi nel tempo, allora devono per forza esserci voragini logiche”. Chi cazzo l’ha stabilito? XD

    • 12 anni ago

    […] Visita il sito bookandnegative oppure iscriviti al feed Leggi l'articolo completo su AlterVista […]

    • 12 anni ago

    Sui pareri entusiastici di chi ha visto (e idolatrato) il film credo che alla fine il problema di fondo sia quello che ci dicevamo l’altra volta: se lo guardi senza pensare, tutto sommato, ti può pure piacere. Se poi attivi il cervello, pur sorvolando sulle 479529692 cose che non tornerebbero (io l’ho fatto, per dire), l’ultimo quarto d’ora è oltre il paradosso. E su quello no, non si può sorvolare.

    Sul “perchè” la mamma del Rainmaker sappia dei Loopers, quando Joe glielo domanda è la prima che non sa cosa rispondere.

      • 12 anni ago

      Interessante, quindi manco lei lo sa. Potevano inserire, non so, una parte di metacinema, in cui si vedeva il suggeritore che si sbraccia per indicargli la battuta sul gobbo. XD