In un mondo dove l’imperativo è essere sempre più belli e perfetti , è normale che anche i film subiscano una “aggiustatina” per potersi ri-presentare alle nuove generazioni.

Sono letteralmente sobbalzato dalla sedia quando ho letto che è in cantiere la produzione del remake di Blob, atteso per il 2011, questo mostro gelatinoso ha avuto già altre due trasposizioni in passato, la prima nel 1958 e la seconda nel 1988. Certo dell’utilità di questa magnifica operazione commerciale (OMG), mi meraviglia la presenza alla regia e alla sceneggiatura di Rob Zombie, che a mio parere così ha commesso un passo falso; certo non nasce come regista puro, però ha dimostrato di saperci fare con House of 1000 corpses e il suo seguito The devil’s rejects , dopo aver girato il remake e il sequel di Halloween (che uscirà nelle sale Italiane il 16 Ottobre), mi sarei aspettato che girasse un film tratto da una sua sceneggiatura originale , come Tyrannosaurus Rex anche se ancora non si sà per certo di cosa si tratta . Di fatto le varie voci di corridoio che asserivano che Tyrannosaurus Rex sarebbe un arrangiamento del fumetto The Nail, sono state smentite da Rob Zombie e da Steve Niles co-autore del fumetto, ma visto che la storia di fondo è interessante vi racconto di cosa parla: Rex Hauser è un wrestler girovago, durante uno dei suoi tour attraverso il Nord Dakota si troverà di fronte una banda di motociclisti infernali che inseguiranno lui e la sua famiglia, dovrà lottare per difendere se stesso e i suoi cari. Il fumetto di The Nail edito dalla Dark horse comics consta di 4 volumi singoli o volume monografico, per il momento è inedito qui da noi, ma non credo passerà molto tempo per la sua pubblicazione. Non posso negare che è sempre un piacere trovarsi di fronte a un nuovo progetto di Rob Zombie, speriamo che anche nei prossimi film ci permetta di ammirare la sua bella moglie Sheri Moon Zombie 😛
Chiusa la parentesi Rob Zombie, la già citata saga di Halloween avrà un nuovo regista Patrick Lussier, che ha al suo attivo mediocri promozioni horror come Dracula Legacy e The Prophecy 3 , ma che soprattutto ha girato San Valentino di sangue in 3d. Halloween 3 , atteso per il 2010-2011, verrà girato in 3d, ed ecco che prepotentemente ritorna ancora una volta la parolina magica 3d, già citata precedentemente da elgraeco in passato. Tempo addietro si riusciva a dare carattere e tensione utilizzando vari espedienti mescolati nella giusta dose, come la colonna sonora, le riprese, la scenografia e la sceneggiatura, ora invece bisogna utilizzare sempre più sangue, violenza e scene più crude in quanto si sa l’essere umano è curioso, ma non solo, ci vengono propinate scene in movimento e rumorose al fine di spaventarci anche se questa signori miei non è vera paura , non è vera tensione… Ora per poter rinnovare la curiosità nello spettatore, si prova a rigiocare la carta del film girato in 3d nella sua ultima evoluzione tecnologica, servirà questo? Staremo a vedere.
Girovagando qua e là mi trovo di fronte a questa scritta: Raging Bull 2 (2011). Cerco ulteriori informazioni certo che si tratti di un documentario o una reunion del cast o addirittura di un film hard basato su pellicole famose. Niente di tutto questo in IMDB si può leggere questo nel plot :
“A unique combination prequel and sequel that explores “before the rage” and “after the rage” of world middleweight boxing champ Jake LaMotta’s tumultuous life and times.”
Yeah, si devo dire che sono parole tranquillizzanti…
Vorrei sapere chi è stato quel folle che ha pensato che il film Toro scatenato (1980), necessitasse di un sequel? Non solo l’idea di un Toro scatenato 2 è folle, ma concedere i diritti per la sua realizzazione alla Sunset Pictures , piccola casa di produzione Americana, mi pare davvero fuori luogo. Piccola nota sul budget previsto , il film costerà dieci milioni di dollari a fronte dei diciotto che costò il primo film negli anni 80.
Ahinoi, purtroppo il futuro che ci si prospetta avanti è pieno zeppo di nonsense, questo vuol dire che viviamo nell’epoca del declino dell’originalità? Speriamo proprio di no.