Ho scovato un altro cortometraggio in stile post-apocalittico, ed è tempo di mostrarvelo. In verità potreste già conoscerlo dato che risale a quattro anni fa. The Silent City è del 2006, per la regia di Ruairi Robinson e vanta, tra i suoi attori, un volto conosciuto agli appassionati di un certo cinema horror.
In realtà l’insensatezza o l’approssimazione dell’intreccio, il cui momento più evidente è rappresentato dalla scena del finto cecchino, visto attraverso uno specchietto, certamente non dotato di zoom, del diametro di quanto, due, tre centimetri? appare controbilanciata dall’impatto visivo di grande forza. Un eccellente scenario di desolazione che raggiunge il suo acme nella carrellata finale sopra e attraverso i grattacieli, vere e proprie cattedrali nel deserto. Effetti visivi curati dallo stesso regista.
Non risulta in cantiere un progetto allargato per quanto riguarda questo cortometraggio. Peccato.
Approfondimenti:
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