Blog L'Attico La Stanza Bianca [Chiodi Rossi]: The Rings of Power
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[Chiodi Rossi]: The Rings of Power

La settimana scorsa, io e il mio socio Davide abbiamo deciso di violare i confini temporali di Chiodi Rossi e parlare della serie TV prodotta da Jeff Bezos, The Rings of Power.
Un delirio.
Perché The Rings of Power è basata sulle appendici al Singore degli Anelli di JRR Tolkien, e quindi “liberamente ispirata a”.
E si sa, ogni lettore appassionato del Signore degli Anelli muore dalla voglia di spiegarti dov’è che stai sbagliando.

Che poi, liberamente ispirata a… parliamone.
Già solo la questione dei diritti d’autore, in TRoP, è allucinante. Si parla addirittura di contratti che sono arrivati a quattrocento pagine. Per farla breve, la serie di Prime Video è costata, solo per la parte dei diritti, e prima ancora di aver girato un singolo fotogramma, duecentocinquanta milioni di dollari.
È ambientata nella seconda era, ma non ha potuto contare sul Silmarillion, per la narrazione di eventi e personaggi, quanto su ciò che di loro viene accennato nel Signore degli Anelli e ne Lo Hobbit.

Il costo dell’intera serie TV, che dovrebbe durare cinque stagioni, si aggira intorno al miliardo di dollari. Una cifra mai stanziata prima per un prodotto televisivo.
La serie, almeno nelle prime giornate, è stata oggetto di review bombing, per far precipitare la valutazione sui maggiori siti di intrattenimento, oltre che oggetto di svariate polemiche relative a casting, ambientazione, taglio dei capelli degli elfi e… Galadriel.
Abbiamo deciso di parlarne perché un evento di tali dimensioni, sotto ogni aspetto, anche quello delle polemiche, e data l’importanza di Tolkien, andava trattato.
Per cui eccoci qui.

Abbiamo anche messo su un sondaggio, votabile tramite l’app di Spotify, a voi decidere se dobbiamo parlare di tutti gli episodi, o se questa sia stata solo una parentesi rispetto al fetido cinema anni Ottanta, tema portante di questo podcast, al quale siamo tanto affezionati.

Potete ascoltarci su qualunque piattaforma di streaming:

Buon ascolto. Stay tuned con Chiodi Rossi, il podcast sul meglio della vita. E sul fantasy.


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