Underground

We Are Trolls

Chi è in internet da qualche anno, come me, ha avuto sicuramente a che fare coi troll. Il troll è un utente il cui unico scopo è alterare l’equilibrio vigente, in senso negativo: seminare scompiglio, fomentare liti, creare caos. Sì, si divertono così.
Ultimamente, girando per il web, ho notato un aumento esponenziale di questa genia, sintomo della crisi del tempi in cui viviamo. A frustrazione reale, corrisponde un aumento del malumore da sfogare online, dove siamo tutti più sicuri, dietro un apparente anonimato, che tale non è.
E così, stamattina, voglio dedicare una mini-classifica proprio a loro, alle cinque specie più letali di troll esistenti nella rete, ma anche nella vita, se ci pensate bene. Con la speranza che non dobbiate mai incontrarli.
Ovviamente, sentitevi liberi di aggiungere altre tipologie.

Avvertenza: più che necessaria, visto l’argomento. Alla fin fine, questo vuole essere un post goliardico, per sghignazzare un po’. Nessun intento belligerante. Anche perché, lo sappiamo, i troll danno fastidio proprio a tutti.

Cominciamo:

5L’Elettore
carattere: docile, affettuoso, remissivo
poteri: ti subissa di complimenti, anche quando hai scritto cagate
habitat: è stanziale, frequenta sempre lo stesso parco blog
debolezze: tanto andò la gatta al lardo…

Eccolo, è lui. Vi legge sempre, è sempre il primo a commentare. Dice di essere vostro amico, dopo cinque minuti che vi “conosce”, anche se siete in rete, e non vi siete mai visti di persona, né sentiti al telefono. Per lui fate sempre bene, qualunque cosa diciate o facciate, lui è con voi: sottoscrive. Approva. Ratifica. Sostiene.
È il vostro elettore.
Voi lo sapete che l’ultimo articolo o eBook che avete scritto è in fondo una solenne pila di cazzate. Capita, a volte. È bene saperlo. Ma lui è lì a dirvi che no, state facendo bene e, a proposito, hai letto l’ultima cosa che ho scritto io, invece?
Sì, be’, ecco, non l’ho trovata granché…
E così dicendo, avete perso un voto. Perché l’Elettore è seguace della filosofia dello gnegnegne. Vatti a fidare degli amici, al giorno d’oggi… da quel giorno, non lo vedrete più. E se gli altri gli parleranno bene di voi e del vostro blog, lui fingerà distacco e farà finta che non siate mai esistiti. Di chi stavamo parlando? Ah già,quello lì

4L’Uomo di Partito
carattere: fedele, finché dura
poteri: vuole la vostra poltrona
habitat: occupa due o tre blog, finché non prende un calcio in culo
debolezze: scarsa abilità mimetica

Frequenta il vostro blog, si fida solo delle vostre opinioni. Vi segue, perché siete fighi, duri, ma giusti. Però… ci prova, a farvi le scarpe, per il semplice gusto di vedervi cadere di fronte ai vostri lettori. Vi contraddice saltuariamente, senza un motivo, mettendo alla prova la vostra pazienza e la vostra resistenza. Grande amico, compagno di bevute e delatore occasionale, pronto a dirvi che là fuori c’è gente che la pensa diversamente da voi, come se non si sapesse, e che i casi sono due: o hai ragione tu o hanno ragione gli altri, e tu sei un coglione.
Ma, ehi, si diverte a sfottervi in modo sottile e discreto, finché glielo lasciate fare. Così, senza un perché. In fondo, internet è una giostra, e voi che vi incazzate vi prendete davvero troppo sul serio. Chi vi credete di essere?

3Il Candidato Manciuriano
carattere: vario
poteri: conoscenza enciclopedica “da manuale” dell’unico argomento che gli interessa
habitat: anche questo stanziale, segue blog a tema
debolezze: nessuna

La specie di troll più difficile da riconoscere, perché non sa di esserlo. Lui in fondo, non fa male a nessuno, solo che: proprio non ci arriva a capire che la sua insistenza, il suo difendere strenuamente le proprie posizioni, anche quando tutto il mondo gli urla contro che la sua non è la verità assoluta e che ci sono altre vie, è un tantino irritante. Non se ne accorge, anche perché difetta di ironia. E allora, ogni discussione diventa una partita a scacchi in cui sfoderare sapienza e logica, per vincere la disputa. Come detto, di solito è esperto di un unico tipo di argomento, perché l’ha studiato a fondo, apprendendone ogni regola, senza capirne l’essenza. Noioso e letale, fa danni anche se non vuole. Perché non se ne accorge.

2La Spia
carattere: amichevole e diplomatico (vorrei vedere)
poteri: colpo d’occhio
habitat: i blog “nemici”
debolezze: è una buffa creatura indifesa, carica di rancore.

Odioso, e per chi si lascia coinvolgere emotivamente, anche commiserevole. Può essere al soldo di un mandante, una eminenza grigia, o persino agire di propria volontà, come una cellula impazzita. Fedele a un blogger che ha molti nemici (e molto “poco” onore, di solito), nelle grazie del quale spera di entrare, si concede anima e computer agli altri blogger, quelli che il suo Maestro odia e che quindi deve odiare anche lui, senza un perché. Siamo al di là delle sette, e della ragione. Allora vi segue, analizza tutto ciò che scrivete e riporta tutto ciò che di sciocco o balzano a suo dire avete affermato, per fornire armi ai vostri nemici.
Un’esistenza stolida, inutile, persa dietro a un monitor.

1Il Presidente
carattere: vi è talmente amico che lo considerate un fratello, o una sorella
poteri: mimetismo, ipocrisia, ambizione sfrenata
habitat: ovviamente il vostro blog, gli altri li degna a stento
debolezze: nessuna nota, non ha coscienza

In ambito religioso sarebbe un Giuda. Un uomo virtuoso, che vi ha sempre dimostrato stima, si è sempre comportato con affetto e onore. Vi ha detto quando sbagliavate, vi ha persino aiutato a emergere, ha condiviso con voi momenti importanti e vi supporta comunque, ma con razionalità.
Ed ecco che vi accingete a un progetto importante, la vostra carriera di blogger ne uscirà rafforzata e guadagnerete un prestigio senza pari. Lui vi assicura collaborazione e supporto, e si fa persino le foto insieme a voi.
Solo che, dice a tutti di votare per qualcun altro. Il candidato rivale. E voi lo scoprite solo quando è troppo tardi.

Altre classifiche QUI

Kick-ass writer, terrific editor, short-tempered human being. Please, DO hesitate to contact me by phone.
  • […] professione, i precisini, gli stalker etc etc. Di troll veri e propri ne ha parlato bene Germano, qui. Leggete l’articolo, fatevi una cultura. Ne vale la pena. Io mi propongo di ampliare la […]

    • 12 anni ago

    a proposito, è tanto tempo che lurko; ma non ho mai avuto l’occasione di svelarmi! 🙂

    • Questo non è un peccato grave, Giuseppe. 😀

    • 12 anni ago

    pero trollare per trollare quello che ho trovato più soddisfacente è quello di tipo 4….. in quanto in certi casi rimette certi che vanno sulla via dell’esaltazione al proprio posto! poi vabe…. a 16 anni quando trollavo ero il tipico troll da flame! 😀

    • Però attenzione, non confondiamo il trollaggio col dissenso, che è legittimo. Io mi riferisco solo a quell’atteggiamento di opposizione immotivato, così a prescindere. 😉

    • 12 anni ago

    il trollaggio di cui ho peccato è sicuramente di tipo 3….. e in rare occasioni anche ti tipo 4! 😀
    dalle mie esperienze internettiane li ho incontrati tutti…. ma quello che non riesco veramente a sopportare è quello di tipo 1!

    • Ottimo! Il tipo 3 è abbastanza insopportabile! 😀
      Benvenuto in questi lidi, a proposito!

      (la moderazione è valida solo sul primo commento 😉 )

    • 12 anni ago

    Ma sono tantissimi e vari. In un esercito sarebbero perfetti, perché specializzati in tutto. Ho appena deciso che da grande farò il comandante dell’esercito dei troll.

    • Oddio! Dobbiamo cominciare a preoccuparci? Ho ispirato cose brutte con questo post. 😀

  • Essendo un novellino, come ha anche scritto già qualcuno, fortunatamente non ho ancora avuto di questi incontri.
    Ma, sapere che ci sono tipi del genere, non so se mi metta addossò più la voglia di sbellicarmi dal ridere, o tristezza per gente del genere :O…

    Ps: L’immagine iniziale è bellissima 😀

    • Ci sono, ci sono. Chissà se li incontrerai… Ma temo di sì. ^^

  • Ma chi sei? u.u

    • Ancora qua stai^ Vuoi essere bannato??
      ^^

  • VaffanCullen©, Hell! XD

    • Ecco, lo sapevo! Adesso non si farà più vedere sul mio blog e fingerà di non conoscermi… u.u

  • Uhm… credo di sì. ^^’

    • 12 anni ago

    Questo sì che è un post, tu sei davvero un blogger troppo giusto, davvero! Occhio per a quel Girola, secondo me è invidioso.
    Quando mi mandi la mia edizione speciale autografata solo per il fan numero uno di Girlfriend from Hell? E la tua foto a figura intera? Dai, ormai ho terminato la tua autobiografia, mi mancano solo i capitoli inventati, quelli che ho messo perché sennò era troppo noiosa.

    p.s.
    io gioco con il sistema, la cinquina non me la leva nessuno. E se ti arrabbi non sei spiritoso.

    • A proposito, ho aggiunto l’URL del tuo blog nella tua scheda utente, così diventi “cliccabile”. Anche se sei un troll.

  • Sì, infatti ci sono rimasto malissimo, non ho parole. LOL Adesso dovrei passare da categoria 5 a 2 in un colpo solo, ma sono un troll pigro e non mi va. LOL A proposito, hai letto l’ultima cosa che ho scritto? [così mi metto di impegno col trolling] ASD

    • Sì, l’ho letta. Non era granché. XD

  • Tu ti chiami pure Giuda. Cioè, non per dire eh… 😀

  • Nella mia giovinezza internauta potrei esser stato un 5 senza rendermene conto, adesso però cerco di essere più guardingo e di non lasciarmi entusiasmare troppo facilmente, anche perché – a Cthulhu piacendo – negli anni spero di essermi un po’ smaliziato. Conosco personalmente un 4 e trovo tremendamente noioso il 3, mentre il 2 mi fa compassione e l’1 aperto disprezzo. Certo, tutti rischiamo di scivolare in queste categorie perché magari lì per lì ci sembra di avere motivazioni valide, ma è proprio così che si commettono le stronzate maggiori, credendoci ciecamente.

  • Minchia che quadro?
    Vuoi dire che siamo tutti un po’ troll?

    • E perché no? In fondo che scopo ha tutto questo infernale chiacchiericcio su internet? Ognuno di noi si prende piccole soddisfazioni… eheheheheh 😀
      Non esiste il troll tipico, solo chi trolla più degli altri.
      😀

  • Il tipo di post in cui si ride , ma per non piangere ! (L’idea di potermi ridurre così è davvero deprimente.)

    • @Rob
      A dir la verità, più lo rileggo e più mi deprimo da solo. Questo post deve’essere il frutto della febbre (che ho adesso). 😀

  • Per la miseria, anch’io pensavo che ci fossero solo quei Troll che cercano flame per rompere le maracas. Oppure pensavo ci fossero quelli che non se ne rendevano conto di peccare di trollaggine. Qui hai fatto un elenco che fa riflettere…

    • @Bangorn
      L’ho detto: ho esteso un po’ in confini universalmente riconosciuti della trollaggine. Perché secondo me certe definizioni vanno riviste col passare del tempo e il naturale evolversi delle personalità. 😀

  • Che poi, chi non ha mai sbagliato scagli il primo peto…
    In passato mi è capitato di sbottare (male) su qualche forum o di comportarmi da elemento di tipo 3, magari anche di tipo 5, pur senza certi estremi.
    Certo, c’erano di mezzo cosucce come la giovane età, l’inesperienza, il trovarsi davanti delle perfette teste di cazzo.
    Sarebbe però dovere di tutti noi imparare dalle cappellate commesse e cercare di diventare degli internauti più coscienti o quantomeno non dei cazzoni totali.

    • Che bello, speravo che questa classifica servisse anche a questo: autoanalizzarsi. ^^
      Io non lo so, probabilmente ho peccato di tipo 5, senza sparire, solo per paura di ferire i sentimenti altrui dicendo che avevano scritto stronzate. E ho sbagliato.

  • Per ora ho avuto la fortuna di non trovarmi davanti nessuno di questi simpaticoni.Essendo poi un novellino della rete devo dire che non mi aspettavo una simile varietà di stronzi,peggiò delle sottospecie di parassiti…

    • Ci sono, ci sono. La loro esistenza consiste in questo. Il guaio è, come dice Alex, che si corre persino il rischio di diventare come loro. ^^’

  • IMHO la tua definizione di troll non è del tutto corretta.
    In senso internettiano, da usenet in poi se vogliamo, ma anche prima di internet già sulle BBS, l’attività di trolling non ha una connotazione personale. Il troll è un disturbatore, uno che ama fomentare gli animi, un provocatore, una persona che non si fa scrupolo di colpire dove fa più male per il solo scopo di vedere l’effetto che fa. Ai tempi di usenet esisteva, forse, c’è ancora it.fan.culo un vero e proprio covo di troll, nati semplicemente per il gusto di creare casini.
    Per uccidere i troll basta non nutrirli, molte delle fattispecie che descrivi, invece io le catalogherei nella categoria degli stronzi

    • @Angelo
      Hai ragione. Sui motivi del perché ho forzato la naturale definizione di troll, perché i troll evolvono, secondo me, come tutte le tipologie di individui. Questi sopra descritti sono più stronzi che troll. Ma in fondo, che differenza c’è?
      😉

  • Bella è bella, anzi, direi quasi bellissima *_*
    Però è anche tristissima, perché non analizzi i veri e propri troll (in fondo banalissimi) ma degli elementi più sottili e codardi. Bisognerebbe trovare un altro nome per loro. Licantropi (per la duplice natura), stalker, Red Cap o forse soltanto poveracci.
    Che poi sono tutti elementi che esistono nel mondo reale, solo che Internet amplifica tutto.
    Dei cinque stereotipi di stalker che proponi quelli che mi stanno più sull’ano sono il quinto e il secondo, ma sono quasi tutti alla pari.
    E comunque direi anche che, almeno una volta nella vita, ciascuno di noi rischia di diventare un troll di tipo tre, o forse anche uno.
    Poi chi è bravo si ferma prima, gli altri no.

    • @Alex
      Bravo, Alex, hai colto l’essenza del post. Che solo all’apparenza parla di tipici troll. Invece ho voluto scavare.
      Ed hai anche ragione quando dici che è una cosa che può capitare anche a me, a te, di trasformarsi in pessimi individui.

  • Una specie di derivato di Chernobyl. 😀

  • Troll post-nucleare, mi piace. 🙂

  • @Gianluca
    Te ti sti ancora valutando. Sei una nuova specie, frutto di qualche mutazione radioattiva.

    😀

  • @Mandarino
    Grazie, grazie. Sono fiero di questa approvazione. ^^

  • Il retrogusto amaro si sente, sopratutto nella posizione 1. Però ecco, a me quella vignetta del mattone mi ha fatto piegare brutalmente. 🙂

    E comunque manco io, in questa classifica. u_u

    Ciao,
    Gianluca

    • 12 anni ago

    Classificazione scientificamente molto accurata. Zio Darwin sarebbe fiero di te!!! 😀

  • Mi credi se ti dico che non so se ridere, piangere, o semplicemente chiudere e dedicarmi ad altro, prima che certa gente arrivi anche da me?
    Certe volte ho paura.
    Ma, alla fine, chissenefrega!
    Balliamo e ridiamo!

    • In effetti è una classifica dal retrogusto amaro… 😀