Underground

Le fuoriserie dell’eroe

Giornata strana, quella di ieri. La presente classifica sui Dieci Migliori Mezzi di Trasporto che un Eroe dovrebbe avere, nasce da tre fattori distinti, legati ad altrettanti episodi avvenuti nell’arco del pomeriggio e della sera seguente. 1) Ieri hanno ritrasmesso Tuono Blu, con Roy Scheider che fa l’elicotterista. Non lo vedevo da decenni. 2) Dopo, serata birra e salsicce. 3) Durante la serata, ho conosciuto due ragazze. Carine. Una spigliata e spiritosa, l’altra meno. Nel frattempo, nella mia comitiva, c’è aria di matrimonio. Sulla mia testa incombe il ruolo di testimone dello sposo. Le due ragazze carine sono anche loro a favore del matrimonio, e dei testimoni… E io mi sono messo a parlare di Tuono Blu, di Roy Scheider, e di un certo tipo di cinema fantastico, da guardare col reggiseno in testa, che ha fatto tanto preziosa la mia infanzia e che, da adulto, mi ha reso parte inconsapevole di una ristretta cerchia di privilegiati che delle convenzioni sociali proprio non ne vuol sapere, che ama, certe volte, rendersi ridicolo, perché prendersi gioco di sé stessi è un modo di apprezzare la vita e che, ieri come tanti altri giorni, ha desiderato fuggire, a bordo di quell’elicottero, o di qualche altro veicolo leggendario, per continuare a essere un eroe. Il mondo reale, ordinario, coi suoi rituali spocchiosi e stantii, non mi avrà mai. Piuttosto deve venire a prendermi.
Prima di cominciare, una nota doverosa: è assente la Delorean. Perché già presente in quest’altra classifica e perché irraggiungibile e fuori scala.

Cominciamo:

10Auto Car
apparso/a in: Automan (1983)
anno di fabbricazione: 1983
prodotto/a da: Cursore, ma in realtà dal programmatore Walter Nebicher
caratteristiche tecniche: vìola le leggi della fisica, curva a 90°

Il sogno di tutti gli automobilisti nelle metropoli in orario di punta e, in quanto eroi, può essere vostra: schiva il traffico, effettua curve senza derapare, e frenate istantanee, è una macchina over the top, ideale per l’acchiappo, perché trattasi di una Lamborghini Countach; ha tutta l’innata carica stylish nero-luce di TRON, perché scopiazzata da Glen A. Larsson direttamente da casa Disney e, dulcis in fundo, non ha numero di targa, né di telaio, perché non esiste. Mai nessuna multa per non aver pagato l’Eco-pass, quindi.
È creata, di volta in volta, da Cursore, un simpatico pixel che la disegna per aria e le concede, almeno per un po’, forma solida, perché possiate guidarla. Dopo di ché scompare nel nulla. Di consenguenza, non avrete mai problemi a cercare parcheggio.
C’è un solo, piccolo problema: sembra che soltanto Automan sia in grado di guidarla, perché anch’egli non è soggetto alle leggi della fisica. Provate a effettuare una brusca sterzata di 90°, anzi, più di una, poi ditemi se è rimasto qualcosa di voi lì, nell’abitacolo…

9Trimaxian Drone
apparso/a in: Navigator (1986)
anno di fabbricazione: n.d.
prodotto/a da: n.d.
caratteristiche tecniche: supera la velocità della luce, vulnerabile alle scariche elettriche, viaggio nel tempo

Precede l’Auto Car a causa delle specifiche tecniche che privano il Trimaxian Drone, la navicella metallizzata a forma di guscio o di conchiglia, del difetto più grave imputabile all’ologramma: il passeggero, all’interno dell’astronave, è parte del sistema chiuso e beneficia, così, dell’impunità alle leggi della fisica che lo vorrebbero spiaccicato ogni qual volta il Drone accelleri o freni istantaneamente, o quando decide di superare la velocità della luce o di viaggiare nel tempo. Va detto che Max, l’occhio-intelligenza artificiale che lo governa, sconsiglia quest’ultima pratica. Per questo, è ancora lei, la Delorean, lo strumento insuperabile, e vi bastano solo 88 miglia all’ora. In ogni caso, il Drone è per gli eroi più romantici, che vogliono essere capaci di fare il giro della Terra in qualche istante e viaggiare fino ai confini dell’universo, come fossero le Galapagos, per catalogare ogni forma vivente. Se ci riuscite, diventate fighi quanto Jean-Luc Picard, ma mai come Kirk. Il suo ascendente sulle donne ve lo sognate su questo trabiccolo.

8Skateboard gravitazionale
apparso/a in: Ritorno al Futuro – parte II (1989)
anno di fabbricazione: 2010
prodotto/a da: Mattel inc.
caratteristiche tecniche: monta due cuscinetti anti-gravità che gli consentono di scivolare sull’aria. Non funziona sulle superfici liquide, in tal caso ha bisogno di un Pit-Bull, una tavola motorizzata che funge da traino”

Per gli eroi che ancora non vogliono crescere del tutto. Che vogliono flirtare con le ragazze nei caffè vintage ispirati agli anni ottanta e possiedono quella visione romantica che li porta a competere coi maschi alpha tipo Biff Tannen.
Corre voce che il fantomatico skateboard della Mattel, color rosa shocking e cuscinetti anti-gravità, sia stato prodotto sul serio, e che riesca a fluttuare, a star su da solo insomma, ma non a reggere il peso del passeggero…
Nel frattempo, abbigliamento consigliato per guidarlo comprensivo di: nike con autolacci, jeans strappati e giubbotto con taglia automatica e autoasciugante, nel caso finiste in acqua.
Non vi serve neppure la Delorean, il 2015 è dietro l’angolo, basta aspettare.

7Christine
apparso/a in: Christine, la macchina infernale (1983)
anno di fabbricazione: 1958
prodotto/a da: Plymouth
caratteristiche tecniche: indistruttibile perché si ripara da sola, autocosciente, indole malvagia, gelosia, suona canzoni anni ’50 e ’60

Ok, questa non è per tutti. Se siete il classico eroe sfigato e bruttino, questa bellissima Plymouth Fury potrebbe essere fonte di svariati problemi, non ultimo il tramutarvi in un bulletto stronzissimo e assetato di vendetta. In pratica, ancora più sfigato di come eravate all’inizio. Per cui, è consigliata solo a chi tiene salde le redini e non si fa sottomettere dall’altro sesso. Perché Christine è femmina… Però, in cambio, ne guadagnerete certamente in figaggine, farete vostra la bella della scuola, se ancora ci andate dietro, e tutto il fascino delle vernici rosse e delle cromature dei paraurti, per non parlare del gusto classico della radio coi pomelli di sintonizzazione, vi apparterrà per sempre, rendendovi un pezzo d’antiquariato vivente. Le ragazze pagheranno per stare con voi e Christine. Peccato che a Christine questa cosa non garbi per niente…

6V8 Interceptor
apparso/a in: Mad Max (1979)
anno di fabbricazione: 1973
prodotto/a da: Ford
caratteristiche tecniche: vola sulla terra, alimentata a nitro, dotata di due carburatori, motore V8 da 351 pc, 600 cavalli e turbina

Più che per gli eroi è per i sopravvissuti. Per guidare una V8 Interceptor dovete essere cinici e sprezzanti, e soprattutto avere il ghiaccio nelle vene. E, dettaglio non trascurabile, il mondo deve essere sull’orlo dell’apocalisse.
Per me, un sogno che si avvera, a patto di essere con una certa persona al mio fianco.
Per molti, un incubo. Intorno alla V8, infatti, ci sono strade deserte, violenza, bande di motociclisti assassini e inseguimenti tanto coreografici quanto letali. Eppure, il ruggito del motore e il sibilo della turbina quando l’innestate, insieme alla scarica di nitro nel carburatore, vi fanno decollare insieme a lei.
È una Ford XB Falcon Hardtop, modificata nella versione GT351. Dicono sia ancora una delle auto più veloci (e pericolose) mai prodotte.

5Firefox
apparso/a in: Firefox, Volpe di Fuoco (1982)
anno di fabbricazione: 1982
prodotto/a da: U.R.S.S.
caratteristiche tecniche: raggiunge la velocità di mach 5, le funzioni di pilotaggio sono a impulso neurale

Per gli eroi alla Tom Clancy. Possedere quest’aeroplano, il non plus ultra dell’ingegneria aerospaziale equivale a un trip firmato dalla ReCall: sembra vero, ma si scopre che è tutta fantasia e ricordi fittizi. Siete un Maggiore in congedo dell’Aviazione degli Stati Uniti. Siete anche ridotto male, a livello psichico, per le ferite lasciatevi dalla guerra. Ma siete anche l’ultima risorsa, l’uomo giusto, colui che, parlando il russo come fosse la lingua madre, può compiere la missione più straordinaria e pericolosa di tutti i tempi: recarsi in Unione Sovietica sotto mentite spoglie, dileguarsi, introdursi in una base militare in Siberia e ciulare ai comunisti l’ultimo gioiello della loro tecnologia, il MIG 31 “Firefox”. Se riuscite a salire sull’aereo, dopo aver superato le mille insidie de KGB, ricordatevi di pensare in russo, altrimenti il sofisticato sistema di controllo del MIG non vi consentirà di utilizzare le armi. E, credetemi, vi serviranno presto, perché Madre Russia non gradisce che le si sfilino gli aerei dalle tasche.

4Tuono Blu
apparso/a in: Tuono Blu (1983)
anno di fabbricazione: 1973
prodotto/a da: Aérospatiale
caratteristiche tecniche: mitragliatrice multicanna con sistema di puntamento visivo, modalità di volo stealth, registratore di volo, sensore termico”

Precede il Firefox perché almeno col Tuono Blu non correte il rischio di dover atterrare sul pack nel bel mezzo dell’Oceano Artico. Sembra un Apache, ma è in realtà di fabbricazione francese, della Aérospatiale.
Tuono Blu è un mezzo sobrio e, pur essendo un elicottero, dotato di silenziatore, quella modalità stealth che sarebbe divenuta caratteristica indispensabile per tutti i veivoli spia.
Comodo per tenere sotto controllo le strade della vostra città, soprattutto di notte. Grazie ai suoi sistemi di sorveglianza e intercettazione non vi sfuggirà nulla, neppure gli amplessi della vostra vicina di casa, se avete indole da guardone, tanto poi potete sempre cancellare il nastro con le prove del misfatto…
In più, la mitragliatrice multicanna che si muove all’unisono col vostro casco vi consentirà di effettuare rapide incisioni ai danni del crimine, con precisione chirurgica. Non vi si fanno neppure gli F-16.

3 Dune Buggy
apparso/a in: Altrimenti ci arrabbiamo (1974)
anno di fabbricazione: 1974
prodotto/a da: Puma s.r.l.
caratteristiche tecniche: cappottina gialla, irresistibile, “I feel like a king in my buggy!”

Per gli eroi, ma anche per tutti gli altri. La storia di questa automobile sembra un romanzo rosa, o d’avventura, in libera condivisione, con una serie di personaggi che si ciulavano l’uno con l’altro, salvo poi mettere tutto in regola a livello legale, lo schema di progettazione del mezzo. Quattro ruote, meglio ruotine, un abbozzo di carrozzeria rosso fuoco, due fanali che facevano il loro sporco lavoro, e una cappottina gialla. E l’idea diviene mito. Specie se a essa si aggiungono un motivetto contagioso degli Oliver Onions e Bud Spencer e Terence Hill. In pratica, un mix letale (in senso buono) al quale non si può sfuggire. Il fascino magnetico della Dune Buggy, modello Puma, è incommensurabile. La vedi e la vuoi. E sei disposto a tutto pur di ottenerla. Una a testa. Perché in comproprietà è inaccettabile. Si finisce persino per guidare una macchina da rally in saloni stracolmi di palloncini colorati. Lisergica.

2Knight Industries Two Thousand aka K.I.T.T.
apparso/a in: Supercar (1982)
anno di fabbricazione: 1982
prodotto/a da: Pontiac, successivamente modificata dalle Industrie Knight
caratteristiche tecniche: supervelocità, corazzata, autocoscienza, sedili eiettabili, turbo boost, telefonia mobile, computer di bordo, laboratorio analisi fai da te, videogiochi, radio e televisione, cursore rosso strafigo, pneumatici auto riparanti

C’è davvero bisogno di presentazioni?
Una Pontiac Trans-Am presa e modificata da quei geniacci delle Industrie Knight.
La fantomatica Fondazione capeggiata da Devon Miles, un britannico negli States, e dalle sue sexy-meccaniche dai nomi da paginone centrale di Playboy, ha creato il sogno supremo: un’automobile che è un amico fedele, compagno d’avventure, guardiano, protettore, che non si graffia, che fa i dispetti a quegli stronzi che si divertono ai danni delle macchine altrui e della vostra, che non necessita mai di cambiare i pneumatici, che salta gli ostacoli e il traffico e che… vi dice quando è il momento di fare benzina. Anzi, ci va da sola a fare il pieno.
Che vi devo dire? Se non riuscite ad acchiappare con Kitt e il suo visore rosso woosh-woosh è meglio che rinunciate all’idea di fare gli eroi. Non è mestiere che fa per voi.

1Gunstar
apparso/a in: Giochi stellari (1984)
anno di fabbricazione: n.d.
prodotto/a da: n.d.
caratteristiche tecniche: Stardrive, propulsione atmosferica, alimentata da un reattore nucleare, cannoni laser, fasci di particelle, raggi fotonici, Fiore della Morte

“Congratulazioni Starfighter! Sei stato reclutato dalla Lega Stellare per difendere la frontiera contro Xur e l’armata di Ko-dan!”
Certe frasi ti si stampano nella memoria, indelebili. L’eroe classico, inconsapevole di esserlo o di poterlo diventare. Non illudetevi, solo pochi di voi possiedono i requisiti.
Io avrei potuto diventarlo, ora non più.
Purezza d’intenti e di sentimenti, mai stucchevole.
Se per essere eroi sulla Terra può bastarvi una qualunque delle vetture precedenti, qui si deve volare alto, nello spazio profondo, compiendo un balzo che è tale anche in quanto coscienza dell’intera specie umana.
E se l’atmosfera da videogioco può sembrarvi scanzonata, vi conviene guardare più a fondo, perché è di epica che stiamo parlando. E lei, la vostra lei, seppur impaurita di fronte alla proposta di seguirvi nel vostro viaggio verso la leggenda, accetterà e sarà al vostro fianco.
Con la Gunstar assurgerete a ruolo di divinità. Troppo pericolosa e troppo difficile per essere di tutti.
Per pochissimi, invece. Fino a quando non deciderete di attivare il Fiore della Morte.

Menzioni d’Onore:

Alex McNab: The Dreadnaught, marchio Hennessy, munito di mitragliatore pesante Browning calibro .50, lanciafiamme, punte sulle ruote, rostri, pala da bulldozer e una torretta corazzata M1A1.

Sekhemty: Il Furgone dell’A-Team, ovvero un GMC Vendura nero-grigio, con strisce rosse laterali e spoiler.

Orlok: la Ferrari del Sig. Masters guidata da Magnum P.I., una 308 GTS.

Altre classifiche QUI

Kick-ass writer, terrific editor, short-tempered human being. Please, DO hesitate to contact me by phone.
    • 13 anni ago

    […] in servizio per compiere una missione delicatissima in territorio sovietico: rubare un aereo, il MIG 31, da quello che si dice, un’arma rivoluzionaria. Attore già simbolo come protagonista cazzuto […]

    • 13 anni ago

    E’ vvero il mondo con la sua ordinarietà va contrastato
    Però Supercar al numero 1 secondo me
    Ciao

      • 13 anni ago

      @ Wayne
      Avatar fighissimo. Sul serio! 😉

    • 13 anni ago

    Allora, ci dobbiamo organizzare, per birra e salsicce… eheheheh

    Oh, prima o poi dovremo fare qualcosa:-D

    • 13 anni ago

    E il Generale Lee, dove lo vogliamo mettere? 😉

      • 13 anni ago

      Nella Menzione d’Onore, ovvio. 😉

    • 13 anni ago

    No, non ho avuto ancora modo, ma non ne dubito. Così ti inserisco, volente o nolente, nella Menzione d’Onore.

    😉

    • 13 anni ago

    Se hai già visto Il Replicante, forse dovresti trovare nella tua Top Ten uno spazietto per la Dodge M4S Turbo Interceptor che compare nel film… 😉

    • 13 anni ago

    @ elgraeco

    Allora beccati questi video per sopperire alla tua mancanza:
    http://www.imdb.com/video/screenplay/vi3031630105/(trailer)
    http://www.youtube.com/watch?v=GL3X_txAkgI ( scena del film).
    Essendo come al solito generoso con il mio contributo beccatevi un altra citazione per la classifica questa volta anglofona:
    ** TARDIS, l’ incredibile macchina del Doctor Who”. Non solo un enorme astronave nel suo interno in grado di viaggiare nel tempo e nello spazio, questa incredibile macchina del “Time And Relative Dimension In Space” l TARDIS è in grado di tradurre ogni lingua esistente direttamente nella mente di chi la usa, funge da spaziosa abitazione e il suo look esterno di comune antica cabina telefonica della polizia britannica, la rendono un perfetto arredo vintage.
    Qualche piccola difetto, come la possibilità di finire in epoche diverse da quelle stabilite o in dimensioni parallele non spaventerà di certo gli eroi che conoscono il cuore vero dell’ avventura ^^.

      • 13 anni ago

      Ma ‘ste cose dove le devo andare a cercare? 😀
      Magari più tardi, va… ora vado a farmi estorcere un po’ di soldini dall’assicurazione RC auto. MUAHAHAHAH 😈

    • 13 anni ago

    E lo sapevo ho scritto VESTE in maschera; stavo ancora pensando alla “bella donzella vestita della solo vostra fantasia”.

      • 13 anni ago

      Stregatto, mai visto il film che citi. Ammetto l’ingnoranza. 😀
      Però, sono un noto frequentatore di Buckingham Palace…

      😛

    • 13 anni ago

    Evvabbeh niente più polemiche… anche perchè il mio complimento deriva da un idea su un gruppo di eroi per un romanzo bioruralpunk dove il nostro David e il capo di una posse di contadini di Cerignola che decide di farla pagare a un gruppo di cementificatori polentoni, andando incontro uno scontro cruento al grido “Potatura o Morteee!”…
    Emh scusate ora che mi sono asciugato la bava dal muso e allentato un pò la camicia di forza, ricordo che dovevo scrivere una citazione per la classifica( pensavate che mi scordassi del mio contributo o lo speravate?):
    ** Il mitico Sottomarino Giapponese di 1941, Allarme a Hollywood **, illustre mezzo di una coraggiosa invasione di cui la storia ha per lo più nascosto le gesta eroiche( tant’è che nemmeno il nome del modello compare nel malestrom internettiano.
    Dotato di un potente periscopio in grado di “catturare” ogni bella donzella nei paraggi vestita della solo vostra fantasia, è in grado di passare inosservato alle marine di tutto il mondo ma si consiglia prima di portarsi dietro delle buone carte nautiche e topografie della zona dello sbarco.
    E se ne volete di più avrete un gruppo di prodi marinai giapponesi coadiuvati da un Commodoro; c’è anche un ufficiale nazista nel prezzo , ma dato la natura malvagia del suddetto meglio usarlo come accompagnatore per veste in maschere con il principino Enrico Carlo Alberto.
    P.S: Sono in trattativa con un clone di Buzz Feitshans per l’ acquisto di una copia conforme all’ originale . Se volete contribuire spedite una libera offerta ( a partire da un milione di dollari + iva) al pio “Manicomio Felino San Garfield, Servi vostri specie se pagate” intestata a Stregatto, internato numero 777.Se invece di un assegno in bianco userete conto corrente basta mettere nella causale ” per poter Gridare anche io Hollywood”

    • 13 anni ago

    Hell, posso cambiare preferenza? Vorrei Kitt!! 😀

    ♥♥♥ (13) sono più belli neri vero? 😉

      • 13 anni ago

      Bisogna vedere se KITT è d’accordo… 🙄
      No, preferisco quelli bianchi.
      😉

    • 13 anni ago

    Ok, editate le Menzioni D’Onore.

    @ Orlok
    Piccola correzione: la Ferrari di Magnum era una 308 GTS, non una 512 BB.

    @ Stregatto
    Troppe polemiche su questo blog. Adesso ci mettiamo pure a contestare lo stipendio di Michael Knight. Così non va… LOL
    😀

    • 13 anni ago

    Pilotare un aereo/drone/skateboard volante non è una mia aspirazione soffrendo di vertigini.
    Io rimango un tipo comodo anche quando c’è da fare l’ eroe quindi K.I.T.T. è tutto quello che fà per me: comodità, sicurezza e se c’è da salvare qualcuno fà quasi tutto lui… Basti pensare a come facesse guadagnare lo stipendio a quel residuo organico di David Hasselhoff.

    • 13 anni ago

    Ciao, benvenuto!
    Moderazione off a partire dal primo commento. Via libera…

    Be’, la vettura è bella, ma come KITT non va proprio.
    😉

    • 13 anni ago

    Io seglierei KITT, rigorosamente vecchio modello (quella nuova non si può guardare).

    • 13 anni ago

    @ Orlok
    Ottimo. Però, ora sono stanco morto. Editerò domani.
    😉

    @ Sekhemty
    Il periodo non è vincolante. È solo la mia testa che sta sempre da quelle parti… 🙂

    L’unico criterio che ho utilizzato è il fatto che i veicoli sono quasi come personaggi a sé stanti, tanto sono famosi.
    Per intenderci, uno si ricorda di Michael J. Fox, così come si ricorda dello skateboard, del colore e del modello.

    • 13 anni ago

    Parlando di veicoli mitici ci sarebbero anche le moto di Peter Fonda e Dennis Hopper in Easy Rider.

    Però forse si tratta di un genere troppo diverso da
    quello di cui stiamo parlando, e anche il periodo è parecchio antecedente agli anni 80.

    • 13 anni ago

    La Ferrari 512 BB di un certo Magnum P.I.

    arrivederci

    • 13 anni ago

    @ Ferru
    Allora, ci dobbiamo organizzare, per birra e salsicce… eheheheh

    @ Sekhemty
    Eh, già. Quelle auto (e i film dell’epoca) fanno faville!
    Giusto! Il Furgone dell’A-Team!
    Ottima aggiunta. Se ne arrivano altre edito l’articolo con le Menzioni d’Onore.

    😉

    • 13 anni ago

    Io adoro le auto americane degli anni ’50/’60.
    La Plymouth Fury è fantastica!

    (E poi ci sono anche la Buick Skylark, la Oldsmobile Super 88 e la magnifica Cadillac Eldorado Biarritz!)

    Qui però ci dimentichiamo di un altro veicolo che più ganzo non si può: il furgone dell’ A-Team!

    • 13 anni ago

    Cominciamo con il dirti che piace la serata a birra e salsicce, detto questo dovrei continuare con il dirti che adoro il dune buggy, ma alla fine non sono in grado di fare una scelta perché mi piacciono un po’ tutti questi mezzi:-)

    • 13 anni ago

    Che bella questa classifica!! 😀 Ne sentivo la mancanza!
    Per me direi la Dune Buggy. Bellissima!!!

    ♡♡♡ (12)

    • 13 anni ago

    @ Norys
    Che tristezza! Ma quello è un giocattolo! È della Mattel!
    😀

    @ Alex
    I motivi sono gli stessi. Per farli tacere… ahahahahh

    Comunque, per come sto messo ora, mi andrebbe un fracco Christine.
    😈

    • 13 anni ago

    Sì, per me la V8 è quasi erotica.
    Ma io sono malato dentro, questo è appurato 😛

    Un attacco di Gialli durante una serata tra amici? A volte l’ho sognata anch’io. Non fosse altro per far tacere certi discorsi sfibranti su certe idiozie moralistiche…

    So’ malatooooooo 🙂

    • 13 anni ago

    Ho fantasticato almeno un paio di volte di possedere almeno uno di questi velivoli!
    Se devo scegliere, propendo per lo skateboard ultrafigus anche se rosa 😀

    • 13 anni ago

    V8 tutta la vita.
    Non solo un’auto, bensì una filosofia di vita. Per anni ho sognato di possederne una, anche se mi bastava vederla in TV per risollevare una giornata storta.

    Passando a mezzi più moderni, ma rimanendo nel campo delle automobili e affini, cito il Dreadnaught di “Death race”. Un bel camion con tanto di lanciafiamme, mitragliatrice Browining calibro .50, un cannone da carro armato, lame e rostri e una simpatica pala da bulldozer.
    Come si fa a non amarlo?

      • 13 anni ago

      Addirittura!
      Be’, in caso di Pandemia la V8 è la scelta ideale. Non c’è storia.
      Ieri sera non sai quanto ho sognato che entrassero degli infetti nel locale a spargere un po’ di sana apocalisse gialla.
      Ma una delle due ragazze è adorabile. Questo va detto.

      😀

      Death Race lo recupererò tra poco. Ma ci può stare. 😉