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Game of Thrones – stagione 3 (ep. 5)

Game-of-Thrones

Quinto episodio, che per la quantità di chiappe mostrate, s’è guadagnato il soprannome di Game of Butts.
Poco male, in fondo è proprio questo che adoriamo di Game of Thrones, il realismo a tutto tondo, la capacità di mostrare gli stessi personaggi in ogni circostanza quotidiana, quindi anche sesso, bagni riposanti e intrighi di corte.
Sì, perché le scene di nudo non sono gratuite, ma utili alla trama, fanno avanzare la storia. Forse c’è un’insistenza nel dettaglio, ma direi che fa parte dell’estetica non solo di GoT, ma della HBO che, specie in questo genere di produzioni, insiste in una particolare costruzione delle scene: barocche e decadenti.
Ma non per questo meno belle.
Ecco, una cosa mi domando, mentre l’inverno sta per giungere a Westeros: se cambierà la luce.
Finora, specie nella seconda stagione, ma anche nella presente, visibile nella scena dei tre Lannister, Tywin, Tyrion e Cersei, i set sono stati inondati di luce calda, pomeridiana, esteticamente perfetta.
Con l’inverno la luce dovrebbe diventare tetra, scialba, fredda.
E poi, c’è la seconda questione: ho visto attentamente i titoli di apertura di questi cinque episodi, e mi sono accorto che manca il nome di Peter Dinklage.
Qualcuno sa perché?

Ok, mi dicono dalla regia che il nome Peter Dinklage è presente come al solito, e che ho bisogno di un nuovo paio di occhiali.
Eseguo. XD [Edit by Hell: 02/05/2013]

E adesso, poste le domande, esaminiamo un po’ l’episodio, volete?

***

[Warning spoilers]

ladyOlenna
Like a Boss

E si inizia subito con Jon Snow e Ygritte che soddisfano il reciproco desiderio.
Primo paio: Ygritte nuda.

Poi si torna a Approdo del Re, dove tutti, proprio tutti sono interessati a impalmare la giovane Sansa, che ha un doppio vantaggio: è l’erede naturale delle Terre del Nord, per lignaggio, nobiltà, etc… ed è anche una bellissima donna.
Così, nella Capitale, i Tyrell, che si stanno comprando la corona Baratheon coi loro prestiti, mirano alla giovane Stark tanto quanto i Lannister.

Da segnalare il colloquio tra Tyrion e Lady Olenna, a totale predominio di quest’ultima. La vecchia conquisterebbe il continente da sola, se la lasciassero fare.

Quindi, i Tyrell vogliono accoppiare Sansa con Loras, che però ha altri gusti: secondo paio.

Mentre Tywin la pensa diversamente: Sansa al Folletto, mentre Cersei a Loras, che ha sempre altri gusti.

Gioco dei Matrimoni: perfetto. Soprattutto questa è arte della politica.

Tywin_world's_best_dad
World’s Greatest Dad

***

Rapide finestre sulla situazione di Arya, alle prese con i misteri del dio del fuoco, che fa tornare i morti dall’aldilà, su Robb, che amministra la giustizia personalmente, come faceva suo padre Ned, e sulla marcia della mia Khaleesi.

Terzo e quarto paio: Jaimie Lannister e Brianne.
I due vengono finalmente accolti da un nobile degno del proprio titolo, rifocillati, Jaimie viene anche curato dalla cancrena al braccio mutilato.
La scena si svolge nei bagni, in una vasca. E a dispetto della mancanza di vestiti, come dicevo all’inizio, risulta essere la migliore.
Jaimie acquista spessore raccontando a Brianne le origini del proprio soprannome: Sterminatore di Re.
Ottimamente recitata, un plauso a Nikolaj Coster-Waldau.

Impossibile, ormai, fare a meno di GoT.

Episodi precedenti QUI

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    • 11 anni ago

    Non lo vedrò mai (i culi manco mi attirano più di tanto), ma leggo sempre volentieri i tuoi commenti post-puntata. 😉

      • 11 anni ago

      ahahhaha XD
      Grazie, Luca. 😀

    • 11 anni ago

    […] Visita il sito bookandnegative oppure iscriviti al feed Leggi l'articolo completo su AlterVista […]

    • 11 anni ago

    Bellissimo episodio, io preferisco sempre quelli con meno azione e più dialoghi e intrigo, anche nei libri. A questo giro poi sono state messe giù le carte per una partita che, se ci penso, non vedo l’ora di veder giocata sullo schermo, che già nei libri era entusiasmante. 😀

    Finalmente Jaime viene approfondito, il personaggio è molto bello e meritava questo monologo. A me poi piace molto anche il suo rapporto con Brienne che trovo comunque in parte, perché anche se nei libri viene ripetuto da Tizio e Caio quanto brutta e goffa sia, in realtà non la vediamo coi nostri occhi ma dobbiamo affidarci alle “parole degli altri”. Quindi va messa in conto la sprezzante maleducazione e sufficienza che uomini di quel tipo e di quell’epoca riservano a una donna che porta le armi, infatti gli insulti si spendono più generosamente dei complimenti quando c’è di mezzo una donna che si fa strada su un sentiero tracciato da lei stessa. 🙂

    Oggi ho visto uno speciale sulla terza stagione. Martin diceva che questa è solo la prima parte del terzo libro, che sarebbe stato troppo lungo e complesso da girare in una sola stagione, quindi nella quarta vedremo la seconda parte degli eventi tratti da A Storm of Swords.

      • 11 anni ago

      Se se… la verità è che hanno imparato dalla Mondadori… 😀

      Io credo che siano tutti personaggi interessanti. Il brutto di questa serie è che ogni episodio dura solo un’ora. Per svilupparli come meritano ne dovrebbe durare due.

        • 11 anni ago

        Certo che è business, non siamo mica qua a regalare la pizza ai giaguari! u.u LOL
        Però è vero, vorrei puntate più lunghe, anche perché me le guardo con gli occhi spalancati che fanno le stelline, e quando finiscono ne voglio ancora. XD

    • 11 anni ago

    Bellissima la parte Brienne/Jaimie, davvero ben costruita e recitata. 😀

      • 11 anni ago

      Io vi odio, perché sapete già tutto. 😀

        • 11 anni ago

        Sì, ma dietro c’è la parte non detta, la risata diabolica di colui che sa! XD

        • 11 anni ago

        Ahahahah!!! Ma io mi sono sempre limitato al commento di ciò che si vede 😀

    • 11 anni ago

    “Un nobile degno del proprio titolo”: sei stato generoso con il buon Bolton, quello che come stemma di famiglia ha l’omino scorticato. 🙂
    Anche a me la puntata “statica” ha entusiasmato: se dobbiamo trovare un filo conduttore oltre a quello delle chiappe, direi che si parlava soprattutto di onore. L’onore dei cavalieri: la vera storia dello Sterminatore di Re, ma anche Barristan Selmy con il suo ruolo controverso di guardia reale e il rinnegato Jorah Mormont, per finire con il dinamico duo anticonformista mastino vs Lord Beric. L’onore dei matrimoni: matrimoni combinati Lannister e Tyrell, Jon e i voti dei Guardiani della Notte, Robb e “il padre della donna che avrei dovuto sposare”.

      • 11 anni ago

      Anche io sono d’accordo sul fatto che il filo conduttore della puntata sia stato l’onore.
      Con un’ombra aleggiante su tutti: il buon caro e vecchio Ned Stark.
      Onorato e citato da Dondarrion e dal Prete Rosso, oltre che da Arya; discusso da Jaime; “incarnato” nelle gesta e nelle decisioni di Robb (soprattutto quando uccide Karstark).
      Puntatone, come al solito.

      E io, dopo aver visto i titoli delle puntate, non vedo l’ora arrivi la 9° (in cui assisterò all’evento che, in tutto GoT, preferisco sopra ogni cosa – quello spoiler di cui parlavamo settimana scorsa). 😀

        • 11 anni ago

        Daje, non vedo l’ora! (del puntatone, eh, non degli occhiali… 😀 )

        • 11 anni ago

        Sì, il puntatone dovrebbe essere il nono.
        Per gli occhiali, ti mandiamo quanto prima Podrick. 😀

        • 11 anni ago

        AAAARGH! È arrivato il momento, dunque?

        PS: come vedi ho corretto, ma senza nascondere l’errore. Aspetto il paio di occhiali nuovo. XD

      • 11 anni ago

      Be’, parlo sempre per ciò che vedo, non per ciò che (non) ho letto. XD
      Sì, stavolta abbiamo avuto una visione opposta, tipo Nanto e Hokuto.
      Il migliore di questo episodio m’è sembrato il vecchio Tywin che gestisce le cose meglio di Maria. XD

        • 11 anni ago

        In effetti nella serie l’uomo scuoiato si vede molto di sfuggita e il personaggio di Lord Bolton è caratterizzato molto poco.

    • 11 anni ago

    Episodio che mi è piaciuto molto. Quasi quasi gradisco quelli in cui c’è poca azione rispetto agli altri 🙂

    Una sola cosa: alla fin fine Brienne è molto più piacente di come viene descritta nei libri. Che ci sta, perché sarebbe stato improbabile ingaggiare un’attrice al contempo brutto e “colossale” a livello fisico.

    E i Tyrell continuano a piacermi, perché se li cagano in pochi, mentre in realtà hanno abbondanza nelle casse, nei granai e nelle caserme.

      • 11 anni ago

      Sì, probabilmente avrebbe incontrato l’ostilità del pubblico, una Brienne brutta o enorme. Forse. O forse no.

      Concordo, anche gli episodi statici sono validissimi. Questo in particolare. 😉